EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Marciano, accogliendo infine l'invito della pia Barbaria, condusse la congregazionedi s. Severino sino al castrum Lucullanum, dove le dette importante è quello della carità. Risultato supplementare del lavoro di compendio delle opere agostiniane ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] d'uso, il F. venne subito annoverato fra i membri di tre congregazioni, quelle degli Affari ecclesiastici straordinari, del Concilio e dei Riti sede della Associazione cattolica-artistico-operaia dicarità reciproca, di cui fu gran protettore (pp. ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] presenza del 1477 a Firenze, secondo il Giani, di una comunità di terziarie guidate da una nuova suor Giuliana, dedite a opere dicarità e devozione a imitazione dell'antica G.; il capitolo generale di Bologna del 1488, tenuto sotto l'Alabanti, dove ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] generosità dei concittadini istituì nell'autunno del 1832 il primo asilo dicarità per le bambine e l'inaugurava il 15 genn. del pronipote di Ferrante, a S. Martino dall'Argine), si conserva in Vaticano, nell'Archivio della Congregazione degli Affari ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] di S. Nicola alla Carità con Scene della vita di Tobiolo e le tele del 1760 per la cattedrale di Ischia (Assunta; Conversione di del Rosario per l'omonima congregazionedi Gragnano (1800), né nella Visitazione del duomo di Castellammare (1802).
Il D. ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] a contatto con famiglie di elevata condizione che coinvolse in numerose iniziative dicarità; profondo e improntato a , che sostenne largamente la sua opera, e con la congregazione religiosa che in quel momento assumeva appunto la direzione dei ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] delle bambine accolte nell'orfanotrofio alla Congregazione regolare delle figlie del Rosario di Pompei, costituita il 26 ag. 1897 L'ultimo voto del mio cuore. La nuova opera dicarità e di salvezza socialeper le figlie dei carcerati, ibid. 1922; I ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] collaboratori stabili e qualificati spinse G. a fondare nell'agosto 1830 una congregazionedi suore, denominate figlie della carità sotto la protezione di s. Vincenzo de' Paoli, la cui prima responsabile fu Marianna Nasi. Il grande apostolo francese ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] e per dare continuità al collegio degli Artigianelli e alle altre opere dell'Associazione dicarità.
La Congregazione prese nome da s. Giuseppe, perché, in tempi di sensibilizzazione ai problemi del mondo del lavoro, L. vedeva in lui l'artigiano e ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] avrebbe voluto alla guida della futura congregazione maschile dei Fratelli della Sacra Famiglia di S. Giuseppe secondo la regola stilata Castelletti, Vita del Servo di Dio Don L. P. e memorie storiche intorno agli istituti dicarità da lui fondati, ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...