GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] , acconsentendo malvolentieri a ridurre lo "sconfinato" campo dicarità delle sue istituzioni, come gli veniva ripetutamente richiesto dall'autorità ecclesiastica. La Congregazione femminile ottenne la prima approvazione pontificia nel 1908 e ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] il C. fondò, ovunque riusciva ad aprire una casa per i poveri, la Congregazione delle dame dicarità e la Congregazione dei nobili. Dopo essersi distinto nell'assistenza ai poveri di Palermo colpiti duramente dal colera del 1885, il C. poté in quello ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] per le loro anime: da ciò derivò loro il nome di ausiliatrici del Purgatorio.
Alle due congregazioni L. affidò la gestione dei numerosi collegi e istituti dicarità da lui fondati, che fiorirono in modo stupefacente nell'area centromeridionale ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] opere dicarità assistendo di Brescia vi apportò qualche ritocco, aggiungendovi ad esempio la disposizione che rendeva la Compagnia immediatamente soggetta all'Ordinario.
Il 18 marzo 1537 si tenne il primo capitolo ufficiale della nuova congregazione ...
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PAOLA FRASSINETTI, santa. – Nacque a Genova nel quartiere Borgo Lanaioli il 3 marzo 1809 da Giovanni Battista, commerciante, probabilmente di tessuti, e da Angela Viale.
Paola fu terzogenita e unica femmina [...] in varie località dello Stato pontificio. Dalla congregazione dei Vescovi e regolari riuscì a ottenere una Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, XX, Venezia 1843, pp. 227 s.; C.L. Morichini, Degli istituti dicarità per la ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] delle ancelle dicarità. Nel settembre 1859 divenne professore di storia ecclesiastica, di teologia morale e di diritto canonico nominò vicario di Roma e prefetto della congregazione della Visita apostolica e della congregazione della Residenza dei ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] , ove si diede a intense opere dicarità, specialmente verso i lebbrosi. L'attestazione di Arnaldo fu, in un primo tempo, chiesa di S. Francesco. Fu detta "magistra theologorum". Il culto è stato sanzionato nel 1701 dalla Congregazione dei Riti ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] per risolvere gli imbarazzi finanziari che le opere dicarità, per il sacerdote non rimandabili, ciclicamente l. 1885; Il servo di Dio can. A.M. F., Roma 1939, con prefazione di I. Giordani; La congregazione delle suore di S. Giovanni Battista, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] se ne affiancarono altri, di natura moralizzatrice. Se pure non smise mai di favorire opere dicarità, I. XI si l'istruttoria aveva cominciato ad accertare tracce di eresia nelle sue affermazioni. Una congregazionedi cardinali, tra i quali D. ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] medesimo. Non si può aggiungere come una seconda vera eccezione l'avere accettato la direzione spirituale di una congregazionedi monache in gin paese vicino.
Se non si occupò di vita monastica al di fuori dei suo monastero, tanto meno B. si impacciò ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...