Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] la stessa vita economica era influenzata dai principi della carità e del mutuo soccorso che animavano i nuclei per risanare le finanze locali) di una congregazione cui fu affidato il compito di rendere esecutive le sentenze pronunciate contro ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] a danno della carità e della giustizia" (Leonis XIII Pontificis Maximi Acta, IX, pp. 111-14).
Le iniziative di L. a favore 1897, di un'opera di padre W. Eliott dedicata alla biografia di I.T. Hecker, fondatore della Congregazione americana di S. ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] una derivazione o parte di quello. Il liberalismo predica sempre la carità e la prudenza, quasi sia carità lasciare che il lupo ottennero però l'avallo di qualche Congregazione romana e dello stesso Pio X. Perfino la Compagnia di Gesù, che aveva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] martiri e di Flavia Domitilla.
Come cardinale accompagnò il papa nella presa di Ferrara del 1598 ed entrò nella Congregazione dell’ , scrisse a Talpa nel 1590,
è pieno di bugie inescusabili. Vi prego per carità non mi fate imbrattar la penna a […] ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] nominato segretario della congregazione per gli Affari ecclesiastici straordinari. Il 16 luglio nella basilica di S. Pietro fu Del resto, in tutta la sua vita sacerdotale risplende quella carità cristiana, che l’ha spinto a portare aiuto e sollievo ...
Leggi Tutto
Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] carità e pace" tra le due autorità. Tale atto è presentato quale proseguimento di una consuetudine, instaurata dal bisnonno di , presso la chiesa di S. Prassede, a un cenobio con monaci appartenenti a una congregazione greca, intitolato alla stessa ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] alla carità dei fedeli le "sorelle apostoliche". Il rifiuto di Gerardo di accettare il titolo di loro che avrebbe fatto liberare tutti i membri della Congregazione. Nella stessa linea rassicurante l'esegesi che egli offre di Isaia, 16, 14: i "tre ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , più di una momentanea esaltazione che di una autentica vocazione religiosa.
Accolto nel 1819 nella Congregazione dei chierici regolari di S. carceri della Carità. Il giorno successivo il generale austriaco Gorzkowski firmava la sentenza di morte, ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] contatto con la Congregazione mariana, alla quale si iscrisse nel 1918, e con la Conferenza di S. Vincenzo. cui ricordiamo: Mio fratello P.G.: la carità, prefaz. di L. Gedda, Roma 1952; Vita e immagini (con scritti di F. Olgiati, L. Ambrosini, F. ...
Leggi Tutto
Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] Gregorio XVI, approvando nel 1839 l'Istituto della carità, presentasse R. come uomo "rerum divinarum atque nel 1888 un decreto della Congregazione del S. Uffizio proibì 40 proposizioni tratte dalle opere postume di R., perché "catholicae veritati ...
Leggi Tutto
congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...