BARBAGLIA, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 10 ott. 1841 a Milano. Inquietudini sentimentali e una grave malattia che lo costrinse all'amputazione di una gamba tormentarono la sua prima [...] Litta, ai Sostero, ai Della Beffa, ai Noseda, ai Belloni. Molti di tali ritratti sono in pubbliche raccolte: dell'Ospedale maggiore, della Congregazionedicarità, dei Conservatorio di musica, della Galleria d'Arte Moderna a Milano, e dell'Ospedale ...
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GARIBALDI, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a San Colombano Certenoli, sull'Appennino ligure in provincia di Genova, il 1° genn. 1838, da Giovanni Battista e Anna Aste; completati i primi studi presso il [...] , ove curò in modo particolare le misure generali di profilassi. Presidente dell'asilo Tollot e della Società di cremazione, membro del Consiglio sanitario provinciale e della congregazionediCarità e consigliere della Croce rossa italiana, nel 1880 ...
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AMADEI, Michele
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Nacque a Roma da famiglia patrizia nel 1839. Giovanissimo militò nelle file del movimento liberale romano ricostituitosi dopo il1849. Nel 1859 fu tra gli organizzatori più scaltri [...] dal 1875, membro del Consiglio comunale della capitale, facendo parte di diverse commissioni tecniche, della Giunta di statistica municipale e della Congregazionedicarità. Frutto di questa attività fu la Relazione sul riordinamento degli archivi ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] suoi due vescovadi, ottenne con breve del 24 giugno '24 di dar vita alla Congregazionedi chierici regolari detti teatini. Il papa che, nel 1519, aveva fondato la Confraternita della carità per l'assistenza ai poveri vergognosi, era favorevole alle ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] indipendenza e l'autonomia del pontefice. Fece parte della congregazione per gli affari di Germania dal 1573 e seguì l'andamento delle missioni che si limitarono quasi esclusivamente ad opere dicarità e beneficenza.
A tale proposito intensissime e ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] materiale da studiare in Arch. Segr. Vaticano, Congreg. dei Riti,Indice dei Processi,sub nominibus). La di equità, di pace e di giustizia, e il secondo agli esempi dicarità, di mansuetudine e di umiltà del fondatore.
Parole di lealismo dinastico e di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] '21 il B., confermato nell'incarico peraltro onorifico di ministro di Stato, mantenne la presidenza della R. Accademia delle scienze e il seggio nel direttorio della Congregazione primaria dicarità, di cui faceva parte dal 1820. Decadde invece da ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Congregazione dell'Indice, per potergli leggere libri di storia ecclesiastica, anche se proibiti. Conobbe anche Girolamo Gigli e mostrò di la sua attività, per l'opera dicarità che gli permetteva di svolgere in favore di poveri e bisognosi (e poté ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] del M., che fu ascritto alla congregazionedi Notre-Dame de l'Assomption detta dei Nobili, da loro diretta. Nel 1768 il M., per volontà del nonno materno, entrò nell'associazione dei Penitenti neri, votata a opere dicarità.
Deciso a seguire le orme ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] si era istituito tra quest'ultimo e F. fin dal tempo di S. Girolamo della Carità. Su questo modello i membri della Congregazione introdussero un "giuramento di stabilità", ma non di obbedienza. Ancora adottarono la comunanza del possesso e la povertà ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...