CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] nelle altre sue opere.
Gli ultimi anni di vita del C. furono infelici: dimenticato dal gran pubblico, travagliato da difficoltà economiche, si ridusse a vivere dei sussidi della Congregazione della carità. Anche la sua personalità risentì dei disagi ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] En les reproduisant, j'ai fait surtout œuvre d'observateur, car il a été mon bonheur, ou mon malheur, selon qu'on della congregazione dell'Indice. Il F. fece subito e pubblicamente atto di sottomissione, pur ritenendo Il santo una sorta di manifesto ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] caparbie insistenze di Madama Reale che,il 10 apr. 1662,scrive al presidente generale della congregazione cassinense ventiquattro: religione, giustizia, prudenza, temperanza, fortezza, carità, pietà, mansuetudine, clemenza, fede (la battaglia va ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] influenza sui giovani e all'interno della Congregazione: un giovane di nome Antonio, desiderando entrare tra i gesuati 1442, cioè presso a poco novantenne, e fu sepolto "alla Carità, di fuori della chiesa, vicino al campanile verso il Canal Grande". ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] di stanza. Nel 1909 questi fu trasferito a Firenze; e qui l'A. frequentò il ginnasio "Galilei". A Firenze si iscrisse anche alla Congregazione del mondo di fronte alla legge della carità; ma tentativo fallito, perché la volontà di avvicinare l' ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] vincoli di riti e di cerimonie, nel quale riveste grande importanza la pratica attiva della carità. tra le carte della Congregazione dell'Indice, potrebbe essere morto a Napoli tra il 1556 e il 1559.
Il L. godette di una notevole fortuna tra ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] della Repubblica di S. Marco. Sul finire di quello stesso anno doveva già essersi trasferito al monastero veneziano della Carità e sull’ampia rete di relazioni assicuratagli dall’accademia degli Incogniti e dalla congregazione a cui apparteneva. ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] maggiori: Alfonso e Luigi, generale della Congregazione somasca.
Fu avviato agli studi nella città di santi: di s. Filippo Neri (La carità, Il cuore; Il secolo trionfante. Versi musicali per la festa secolare di s. Filippo Neri, Lodi 1695), di ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] nelle successive. Nell'Archivio della congregazione dell'Oratorio di Roma l'autore stesso volle depositare pochi punti, reticenti o amplificati, in Niccolò Bandiera, prete di S. Girolamo della Carità in Roma, nel suo Trattato degli studj delle donne, ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] gli anni del fervore della predicazione e dell'operosa caritàdi Filippo Neri con il quale il D., già penitente della pietà filippina e, dopo la morte di Filippo, fece costruire nella chiesa della Congregazione dell'Oratorio in Roma una cappella per ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...