BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] gli spianerà la carriera curiale, finché raggiungerà, nel 1720, la carica di segretario della Congregazione del Concilio. Una grande esperienza delle Congregazioniromane (tra l'altro di quella dei Riti, nella quale sarà, dal 1708, promotore della ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] fecero passi a Roma per far mettere Le rivoluzioni d'Italia all'Indice oalmeno l'ultimo volume. Il D. aveva però amici nelle congregazioniromane, e si sapeva esser l'opera sotto il patronato del re; il ministro sardo a Roma, conte di Rivera, gli era ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] suo lavoro di riforma proseguiva intanto nei confronti della Curia romana. Anche in questo caso, una commissione elaborò una serie di proposte per ridurre il numero delle congregazioniromane, fra le quali avrebbe avuto un ruolo più significativo la ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] del card. arcivescovo G. Pozzobonelli, ma il D. non ebbe né cappello né titolo cardinalizio e non fece parte di alcuna congregazioneromana. L'ipotesi che ciò sia avvenuto per uno screzio con Pio VI a motivo dei suoi costumi fastosi e mondani non è ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] e di diritti da custodire e difendere inflessibilmente nella sua integrità.
L'attività svolta alla Rota e i frequenti contatti con le Congregazioniromane e i vari ambienti di Curia gli valsero il 19 febbr. 1652 la nomina a cardinale e, due anni dopo ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] B. ebbe infatti a lamentare continui ricorsi, sotto forma di memoriali e di accuse, presentati al pontefice e alle congregazioniromane contro la sua opera riformatrice. Opposizioni egli incontrò anche nei rapporti con il governo spagnolo, sia per la ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] le parole e i commenti del C. e del Montini, conservandone il ricordo per lunghissimi anni.
La sua attività nelle congregazioniromane lo aveva portato frequentemente fuori d'Italia: nel 1926, e nel 1931 fu in America del Sud e negli Stati Uniti ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] gli fu assegnato il titolo cardinalizio di S. Cecilia e venne, quindi, chiamato a far parte di molte congregazioniromane, commissioni cardinalizie e del Supremo Tribunale della Segnatura apostolica, del quale, nell'ottobre 1931, fu nominato prefetto ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] religiose. La energia dimostrata in quel periodo, l'abituale prudenza e la capacità di intrattenere rapporti con le Congregazioniromane, attirarono su di lui l'attenzione dello stesso Pio IX, il quale cominciò a pensare ad una sua elezione ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] intera Compagnia. Nel concistoro del 16 dic. 1935 Pio XI lo creò cardinale e lo destinò a partecipare al lavoro di sei congregazioniromane. Nominato arcivescovo di Genova il 17 marzo 1938, il B. prese possesso della sede il 9 maggio.
Nella sua nuova ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. Denominazione generica di persona incaricata...