RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] s'è via via accresciuta per lasciti o soppressione di congregazioni religiose, quali quelle di Porto, di Classe, di S di Classe, ed in entrambi trovavano sicuro rifugio le navi romane. Il decadimento della città ebbe come conseguenza la trascuranza ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] per i non musulmani, è stato sottratto alle congregazioni religiose che sino ad allora l'avevano esercitato, dominio di Cartagine prima del 146 a. C. Conquistata dai Romani, formò la provincia dell'Africa Proconsolare; con l'ordinamento dioclezianeo ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] mediante i "voti religiosi" (ordini, famiglie, congregazioni religiose).
Da questo concetto cattolico segue che la religione viziate appunto da questo pregiudizio, si riducevano le divinità greco-romane a figure della storia sacra, Bacco a Noè, Giano ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] sulla fine del '700, quando con i beni della Congregazione lateranense di S. Frediano s'istituì il Pio Istituto gli stessi avanzi della prima cinta di mura più probabilmente sono da ritenere romani. La più antica menzione di Lucca è in Livio (XXI, 59 ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] introdotto nell'uso dagli Egizî e adottato in seguito dai Greci e dai Romani per tramandare le opere dell'ingegno. I rotoli composti di più strisce in Germania e in Italia si sciolgono le congregazioni religiose, i cui fondi manoscritti passano nelle ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...]
La sua popolazione, assai numerosa nei tempi classici (300.000 sotto i Romani) e nel Medioevo, era discesa a 5000 ab. nel 1835, al per adesso una congregazione con vita attiva: quasi tutte le opere sono in mano delle congregazioni latine.
Nel 1724 ...
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Città del Piemonte, con oltre 10.000 ab., capoluogo di provincia e dell'ampia valle alpina a cui dà il nome e che già costituì il ducato di Aosta. Situata in una piana abbastanza vasta, sulla sinistra [...] metri - attestano la cura e la fatica con cui i Romani, subito dopo la sottomissione dei Salassi, diedero alle vie augustane la e la sua organizzazione si rinvigoriva con le settennali Congregazioni generali, le quali nello sfacelo sabaudo del sec. ...
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. L'ordine trasse la sua origine dai contrasti che dividevano, nella seconda metà del sec. XI, i cluniacensi, di cui alcuni intendevano applicare con minor rigore la regola benedettina, mentre altri volevano [...] decadde, e a partire dal sec. XV si frazionò in congregazioni diverse: quella dell'osservanza di S. Bernardo o del Monte 1875; R. de Lasteyrie, L'architecture religieuse en France à l'époque romane, Parigi 1912 (nuova ed. 1929); id., L'arch. relig. ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giuseppe Alberigo
Nato a Wadowice (Polonia) il 18 maggio 1920 e morto nella Città del Vaticano il 2 aprile 2005. Primo papa non italiano dell'epoca moderna [...] difficili questioni ecclesiali ecc.) è stato esiguo. Questi aspetti sono stati in prevalenza gestiti dalle congregazioni della Curia romana, che hanno così accelerato e radicalizzato la propria trasformazione da strumenti esecutivi della volontà del ...
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È il nome di una congregazione religiosa fondata a Cluny da S. Bernone, dei conti di Borgogna (anno 910), nella quale si compì la prima riforma dell'ordine benedettino. Caratteristica di quest'ordine era [...] la seconda volta a quelli di S. Vannes col nome di "congregazione di Cluny, già di S. Vannes e S. Hidulfo".
Morto II (2ª ed., Milano 1912); M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana, Milano-Roma 1926; Kingsley Porter, Lombard Architecture, New ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. Denominazione generica di persona incaricata...