GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] (Martina, p. 143).
Da allora fece parte di alcune congregazioni e fu spesso consultato dal papa, ma la malattia gli fornì ad indicem; R. Quazza, Pio IX e Massimo d'Azeglio nelle vicende romane del 1847…, I-II, Modena 1954, ad indicem; G. Martina, Pio ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] incarico che si accompagnò alla cooptazione tra i prelati della congregazione per l'Esame dei vescovi e di quella della Riforma 109-113; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, VI, Roma 1793, pp. 257 ss.; L. Nardi, ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] riuscito a rifiutare la nomina a consultore della congregazione dei Riti ed esaminatore del clero, ora Palermo 1963, pp. 112-117 e passim; G.L. Masetti-Zannini, Meditazioni e impressioni romane del beato G.M. T., in Regnum Dei, XXV (1969), pp. 1-31; ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] Mercuriano ebbe a dire il 10 marzo 1554 che temeva per il destino delle congregazioni di uomini e di donne fondate dal D. (in I. A. palazzo dell'Inquisizione e furono liberati i detenuti nelle carceri romane.
Tornato libero, il D. se ne andò prima a ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] fu, tra il 1832 e il 1835, la presidenza della congregazione per la revisione dei conti che gli assegnò un peso notevole di Raffaello. Attivo negli anni Settanta nelle società cattoliche romane, di una delle quali fu assistente ecclesiastico, sul ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] Consulta, della Congregazione dello Stato di Avignone e della S. Casa di Loreto, membro delle congregazioni del S. Ufficio Vaticano 1995, ad ind.; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, IV ed. aggiornata ed accresciuta, Città ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] dai principi Savelli e Chigi.
Il F. appartenne alla Congregazione dei Musici di S. Cecilia; il 5 ott. 1661 265, 351-404, 507, 512, 593 s., 597, 600; S. Franchi, Drammaturgia romana, Roma 1988, pp. 342, 538, 582; P. Barbier, Histoire des castrats, ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] fu pubblicata e l'I. fu ascritto a numerose congregazioni nelle quali svolse un ruolo minore.
Nell'ultima fase possedesse una raccolta in grado di misurarsi con le grandi collezioni romane dell'epoca.
Nelle elezioni papali del 1667 e del 1669-70 ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] ecclesiastica.
In linea con il sentire della maggioranza dei membri della Curia romana, queste due opere aprirono al M. le porte di alcune importanti congregazioni di governo della Chiesa. In particolare, nel febbraio del 1770 divenne consultore ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] : da qui la scelta di sfruttare le aderenze romane del fratello Nicolò, protonotaro nella Curia pontificia e 1533 e 1° sett. 1535 il L. offrì riconoscimento canonico alla Congregazione e la aiutò a organizzare la sede di Somasca, nell'estremo lembo ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. Denominazione generica di persona incaricata...