Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] America. Le colonie americane si mostrarono assai sensibili alle idee della Rivoluzione francese e furono all'avanguardia nel ridurre e abolire la censura religiosa e politica. Nel 1791 il CongressodegliStatiUniti a cura di K. D. Bracher e L. ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] stretta collaborazione con gli StatiUnitid’America, della cui politica trionfalmente confermato nel corso del Congresso laburista di Brighton (sett.-ott sinistra, R. Prodi e il presidente degliStatiUniti, il democratico B. Clinton (New ...
Leggi Tutto
Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] definizione dei Cantoni svizzeri come 'sovrani', la qualificazione degli enti componenti gli StatiUnitid'America come 'Stati'.
Si comprende anche come alcune soluzioni organizzative degliStati federali risentano del periodo storico in cui le loro ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] 3% e operò una massiccia vendita dei beni degli enti ecclesiastici soppressi. Il 1° marzo 1813 neutrali, ma accordi con gli StatiUnitid'America (1809-10) non furono respiro perché nei primi mesi del congresso di Vienna (iniziato nel settembre 1814 ...
Leggi Tutto
CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] ideali liberali furono esaltati dalla partecipazione al settimo congressodegli scienziati italiani, nel quale egli presentò un ministeriale segreto ne dispose illegalmente la deportazione negli StatiUnitid'America. Imbarcato a Pozzuoli, il 15 genn. ...
Leggi Tutto
BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] si sarebbe dovuto recare negli StatiUnitid'America, insieme con Ambrogio Donini, per continuare l'edizione di Stato operaio.
Vi giunse nel XX congresso inneschino un processo di revisione critica, che è altrettanto lineare e monolitico, degli errori ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] dal dicembre 1822 e, infine, dopo il Congresso di Verona del 1823, a Firenze, dove cui Poerio, e di deportarli negli StatiUnitid’America. Imbarcati il 17 gennaio 1859, cognome Poerio fu aggiunto a quello degli Imbriani da Matteo Renato nel 1879 ...
Leggi Tutto
BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] e per qualche tempo anche negli StatiUnitid'America, vivendo poveramente dei proventi di , a Napoli, I'XI congresso delle Società operaie lo elesse membro aver avuto mai rilevanza politica, fu uno degli esponenti più noti del "radicalismo" bolognese ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] Luigi Bonaparte in esilio negli StatiUnitid'America dopo la fallita cospirazione abbandonò Milano poco prima dell'ingresso degli Austriaci e riparò a Genova. e nel 1874. Nel 1856, durante il congresso di Parigi, facilitò l'azione diplomatica del ...
Leggi Tutto
Denominazione abbreviata di organizzazioni politiche, costituitesi a partire dalla seconda metà del 19° sec., formate da movimenti e partiti operai, socialisti, comunisti, associati sul piano internazionale.
Prima [...] nel congresso di Ginevra (1866). L’associazione istituì sezioni nazionali in vari paesi d’Europa e negli StatiUnitid’America socialista. Falliti i tentativi rivoluzionari in Europa, dalla metà degli anni 1920 l’I. comunista favorì la crescita di ...
Leggi Tutto
congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...