Presidente degliStatiUniti (Stony Batter, Pennsylvania, 1791 - Wheatland 1868); prima federalista, poi sempre più orientato verso la parte democratica, fu membro del Congresso dal 1821 al 1831. Dal 1833 [...] a conciliare i democratici del nord con i democratici del sud sulla questione degli schiavi, con la teoria che il Congresso non poteva intervenire negli affari interni deglistati dove la schiavitù esisteva, fallì nello scopo e si andò orientando ...
Leggi Tutto
Secondo presidente degliStatiUniti (Braintree, Massachusetts, 1735 - Quincy 1826). Insegnante, poi (1758) avvocato, s'interessò di questioni costituzionali e nel Novanglus, or history of the dispute [...] affari interni. Dal 1774 al 1778 membro del Congresso continentale, fu fautore della secessione e dell'indipendenza formulando alcuni principî sulla politica estera degliStatiUniti in senso isolazionistico. Ebbe poi numerose missioni diplomatiche ...
Leggi Tutto
Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] Stato di Israele e di avviare le procedure per il trasferimento dell’ambasciata da Tel Aviv, dando seguito al Jerusalem Embassy Act approvato dal Congresso del 2024; primo presidente nella storia degliStatiUniti a essere condannato per numerosi capi ...
Leggi Tutto
Statista statunitense (Hodgensville, Kentucky, 1809 - Washington 1865), sedicesimo presidente degliStatiUniti d'America. Avvocato autodidatta, convinto antischiavista, fu deputato per i whig dal 1834 [...] al 1842 al parlamento dell'Illinois e successivamente al Congresso (1846-49), mentre dal 1856 aderì al nuovo partito repubblicano. La sua elezione a presidente nel 1860 provocò una sollevazione deglistati schiavisti, cui seguì la creazione di una ...
Leggi Tutto
Biden, Joseph Robinette (Joe), Jr. – Uomo politico statunitense (n. Scranton, Pennsylvania, 1942). Esponente del Partito democratico, membro del Senato dal 1972 al 2008, in tale anno ha assunto la carica [...] del Comitato di controllo sul narcotraffico internazionale del Congresso (gennaio 2007 - gennaio 2009). Candidatosi nell polarizzazione politica e culturale, B. è stato eletto 46° presidente degliStatiUniti, subentrando nella carica a Trump dal 20 ...
Leggi Tutto
Uomo politico (New York 1858 - Sagamore Hill, New York, 1919). Repubblicano, fu sottosegretario alla Marina (1897-98) e volontario nella guerra contro la Spagna (1898), governatore dello Stato di New [...] York (1899-1900) e vicepresidente degliStatiUniti (1901); subentrò come presidente (1901, rieletto 1904) a W. McKinley. All impulso alla costruzione della flotta, facendo votare dal Congresso continui e sostanziosi aumenti delle spese militari. In ...
Leggi Tutto
Politico statunitense (n. Plains, Georgia, 1924). Ufficiale di marina (1946-53), imprenditore agricolo. Senatore democratico della Georgia, fu eletto presidente degliStatiUniti nel nov. 1976. La sua [...] suscitarono resistenze nel Congresso. Nonostante alcuni peggioramento della situazione mondiale verso la fine degli anni Settanta mise in difficoltà la Israele e Egitto nel 1979) nel 2002 gli è stato conferito il premio Nobel per la pace. Autore nel ...
Leggi Tutto
Presidente degliStatiUniti (Cuyahoga County, Ohio, 1831 - Elberon, New Jersey, 1881). Membro repubblicano (1859) del senato dell'Ohio antischiavista, si occupò del reclutamento per la guerra civile. [...] l'esercito. Al Congresso fu membro del comitato finanziario e presidente di quello militare per la riorganizzazione deglistati del Sud e assunse , fu eletto, nel novembre, 20º presidente degliStatiUniti; ma l'atteggiamento da lui assunto fin dall ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giurista (Caroline County, Virginia, 1724 - Richmond, Virginia, 1803). Tra le figure più in vista nella lotta per l'indipendenza della Virginia per l'energia e la sapienza giuridica. Presidente [...] dei delegati della Virginia al Congresso fu stesa da P., e le sue parole furono inserite nella dichiarazione dei diritti. Nel 1788 fu eletto presidente della Convenzione della Virginia chiamata a ratificare la Costituzione degliStatiUniti. ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico (Annapolis 1737 - Baltimora 1832); tornato (1765) nel Maryland, dopo gli studî compiuti in Francia, convinto assertore della causa dell'indipendenza americana, prese parte attiva [...] dichiarazione d'indipendenza del 2 ag. 1776, fu membro dei comitati del Congresso tra il 1776 e il 1778; federalista convinto, esortò il Maryland ad adottare lo statutodegliStatiUniti. Fu senatore statale dal 1777 al 1800 e federale dal 1789 al ...
Leggi Tutto
congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...