BALDACCI, Luigi
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1850, compì gli studi a Torino e nel 1871 vi conseguì la laurea in ingegneria. Assunto nel 1872 come geologo operatore nell'ufficio geologico [...] Roma, fu inviato a Parigi a l'Ecole des mines e poi alla Geological Survey di Londra per perfezionarsi nelle discipline geologiche e gravi difficoltà, nel 1881 egli presentò al Congresso internazionale di geologia la carta geologica dell'isola, molto ...
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Uomo di stato, filosofo, linguista e letterato (Pots dam 1767 - Tegel, Berlino, 1835). Fu una delle personalità salienti della cultura tedesca in epoca moderna, con pochissimi paralleli nella capacità [...] la delegazione prussiana al congressodi Praga, e nel 1814, quando allo stesso titolo prese parte alle effimere trattative di pace di Châtillon e Parigi. Accanto al cancelliere Hardenberg fu anche al congressodi Vienna. Ricevette altri incarichi ...
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Esponente e ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854 - Amsterdam 1938). Fondò la rivista Neue Zeit (1883) e redasse il programma di Erfurt (1891), piattaforma ufficiale del Partito socialdemocratico [...] assai presto l'interesse politico, sotto l'effetto della Comune diParigi e della lettura della prima stampa socialista. Al periodo degli segno di questa preminenza teorica fu il progetto di programma che K. presentò nel 1891 al Congressodi Erfurt ...
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Socialista francese (Parigi 1845 - Saint-Mandé 1922); condannato per aver sostenuto con articoli la Comune diParigi, si rifugiò in Italia, dove scrisse l'Essai de catéchisme socialiste (1875), e in Svizzera; [...] delle sue idee sulla conquista rivoluzionaria del potere politico e sulla proprietà sociale dei mezzi di produzione, che furono adottate dal congressodi Marsiglia (1879) e dal partito operaio costituito nel 1880 con P. Lafargue, anche in polemica ...
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Uomo politico e militare (Rolle, Vaud, 1754 - Losanna 1838). Costretto a lasciare la Svizzera a motivo delle sue idee liberali, si recò in Russia dove dal 1784 fu precettore dei granduchi Alessandro (poi [...] . Lasciata la Russia col grado di colonnello (1795) e stabilitosi a Parigi, lavorò per l'intervento francese a alla vita pubblica, ottenne dall'antico allievo Alessandro I al congressodi Vienna l'indipendenza del cantone del Vaud, dove (dal 1816 ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] indennità di guerra, le onerose condizioni della pace di Schönbrunn con la sua missione speciale a Parigi. La campagna di ostilità e alla sua sconfitta. Nel congressodi Vienna M. si sforzò di modellare, dopo le tempeste dell'età rivoluzionaria ...
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Uomo politico austriaco (Vienna 1711 - ivi 1794). Rappresentante dell'assolutismo illuminato, fu ambasciatore a Parigi (1750-53) e cancelliere di Stato (1753). Diventato l'arbitro della politica estera [...] Teresa al congressodi Aquisgrana (1748-49). Autore della sostituzione dell'alleanza francese all'altra, tradizionale, con le potenze marittime, non ebbe all'inizio il consenso di Maria Teresa. Poi (1750-53), ambasciatore a Parigi, preparò abilmente ...
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Rivoluzionario e uomo politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890 - Hanoi 1969). Nato, sembra, col nome di Nguyen Singh Hui, si faceva chiamare Nguyen Ai Quoc nel 1942, quando venne imprigionato [...] socialista e, dopo il congressodi Tours (1920), seguì la frazione comunista. Delegato al congresso internazionale dei contadini in URSS nel Tonchino (approvato poi anche dal governo diParigi) che riconosceva il Vietnam come stato autonomo nella ...
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Uomo politico francese (Parigi 1754 - ivi 1838). Ecclesiastico, abilissimo diplomatico e consigliere di Napoleone Bonaparte, fu ministro degli Esteri e rappresentante della Francia al congressodi Vienna [...] fu poi messo in stato d'accusa dalla Convenzione dopo la scoperta di un carteggio con Luigi XVI e poté tornare in Francia solo nel Esteri da Luigi XVIII, rappresentò la Francia al congressodi Vienna, dove riuscì a contenere le rivendicazioni dei ...
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Uomo politico tedesco (Giessen, Assia, 1826 - Charlottenburg 1900). Partecipò alle rivoluzioni del 1848-49 a Parigi e nel Baden. Costretto all'esilio a Londra (1850) entrò in contatto con K. Marx e F. [...] (1869) e promosse (1875) il Congressodi Gotha. Deputato al Reichstag fu un tenace oppositore della politica espansionistica di Bismarck.
Vita e attività
Studiò a Berlino filosofia, teologia e filologia. A Parigi nel 1848 e nel Baden nel 1849 ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...