Diplomatico (Rouen 1658 - Parigi 1714). Avvocato al parlamento di Rouen, svolse per conto di Luigi XIV parecchie missioni diplomatiche, la più importante delle quali fu quella del 1711 a Londra, che segnò [...] il distacco dell'Inghilterra dalla coalizione antifrancese e rese possibile il Congressodi Utrecht. A questo M. partecipò attivamente, in qualità di ambasciatore straordinario del re di Francia, dal gennaio 1712; e a lui fu in gran parte dovuta la ...
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Famiglia oriunda di Tournon nella Tarantasia. Ebbe per capostipite Pietro, che giurò fedeltà al duca di Savoia (1576). I suoi rappresentanti più illustri furono Filiberto (1643-1708), creato marchese nel [...] 1700, plenipotenziario sabaudo al congressodi Rijswijk; Vittorio Amedeo (1726-1800), rappresentante diplomatico a Londra (1771) e a Parigi (1788); Giuseppe (1737-1820), che firmò il trattato di Cherasco (1796), e soprattutto un secondo Vittorio ...
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Diplomatico francese (n. 1630 circa - m. Parigi 1691). Plenipotenziario al congressodi Colonia (1673), fu ambasciatore a Londra dal 1677 al 1689, dove, abile e brillante, seppe rendersi favorevole la [...] corte, particolarmente l'influente duchessa di Portsmouth, amante di Carlo II, tentando, sotto Giacomo II, una ripresa del cattolicesimo. Dopo l'avvento al trono di Guglielmo d'Orange fu invitato a lasciare Londra. ...
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Generale (Petersham 1755 - Gartside, Glas gow, 1843); combatté nelle guerre contro la Francia rivoluzionaria. Comandante in capo in Scozia, nel maggio 1807, ebbe da R. S. Castlereagh, suo protettore, il [...] comando dell'armata del Baltico: incendiò Copenaghen e rimorchiò la flotta danese in Inghilterra. Ambasciatore a Pietroburgo nel 1812, firmò il primo trattato diParigi e assisté al congressodi Vienna. ...
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Uomo di stato greco (Lankàdia, Gortina, 1820 - Atene 1905); fu rappresentante greco a Parigi al tempo dell'insurrezione di Candia (1867), sostenne poi con vigore al Congressodi Berlino (1878) i diritti [...] della Grecia sull'isola e sulle province continentali limitrofe al regno. Più volte ministro e presidente del Consiglio, cadde vittima di un attentato. ...
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Diplomatico russo (n. 1835 - m. Parigi 1910). Concluse il trattato di Santo Stefano (3 marzo 1878), che egli stesso vide modificato a svantaggio della Russia nel Congressodi Berlino (13 giugno-13 luglio [...] 1878), cui partecipò. Fu poi ambasciatore a Costantinopoli (1883), Roma (1897) e Parigi (1907). Presiedette la seconda conferenza dell'Aia (1907). ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] tutto nuova, un Regno di Cristo sostanzialmente terrestre. Ben informato dalla nunziatura diParigi, pressato da Vienna, tratta. Il fenomeno, già in declino e condannato dal congressodi Vienna, continuava ancora e, in proporzioni ridotte, si ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di Pio XII, alla nunziatura apostolica diParigi, donde il predecessore, V. Valeri, in quanto accreditato presso il governo di dedicato all'Eucarestia fondamento di solidarietà e di pace sociale, pronunciato al congresso eucaristico di Torino il 1° ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] 160 p. 51). Il vescovo diParigi non inviò al papa la relazione richiesta; decise invece di costituire una commissione per accertare gli XXI, in IX centenário da dedicação da Sé de Braga. Congresso internacional - Actas, II, 1, Braga 1990, pp. 125 ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] uno tra gli organizzatori del primo congressodi antropologia criminale che si svolse unitamente al congresso internazionale penitenziario, e nel 1889 partecipò a Parigi al congresso internazionale di psicologia fisiologica, dove però vide osteggiate ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...