BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] dalla vicenda largamente rafforzato e riguadagnava al governo diParigi quelle adesioni nella penisola che aveva in motivo di contrasto tra la corte romana e quella parigina fu la proposta di Alessandro VII di convocare a Roma un congressodi pace ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Parigi, Pacca, che fra le cariche offertegli aveva optato per quella di camerlengo, riassunse le funzioni di Rinieri, Corrisponenza inedita dei Cardinali Consalvi e P. nel tempo del Congressodi Vienna (1814-1815), Torino 1903; P. Dudon, Lamennais et ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] ) iniziò, prima a Londra, poi all'Aja e infine di nuovo a Parigi, negoziati per conto del granduca con le corti europee per ), e una Relazione istorica della Quadruplice Alleanza e del Congressodi Cambrai (1724), inedite (i due manoscritti in Cors ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] verso gli Este: durante un congresso a Mantova nell’agosto del 1512 tentò, senza riuscirci, di far scacciare Alfonso anche da di Pavia (24 febbraio 1525), con la cattura di Francesco I, indebolì l’influenza diParigi sull’Italia e anche le speranze di ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] concistoro del 19 nov. 1629 rese pubblica la nomina. Alla corte diParigi ma anche nella patria del G. la dignità fu festeggiata in alla pace di Ferdinando II e inoltre a ottenere da lui che facesse pressioni sulla Spagna per il congresso che il ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] , al congressodi Malines. Nominato vicepresidente onorario, vi tenne un applaudito intervento sulle condizioni dei cattolici italiani dopo l'Unità. A conclusione di questi viaggi pubblicò due volumi di impressioni e memorie: Roma e Parigi, Bologna ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , tornò nuovamente ad insistere con Filippo IV e con il conte duca perché l'ambasciatore spagnolo a Parigi, il Benavides, fosse autorizzato a trattare per un congressodi pace, non ne ebbe che le più esplicite ripulse: ancora una volta il re e il ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] fissati dal congressodi Vienna.
II F. seguì la logica per la quale gli interessi di Roma coincidevano comunque battaglia vinta sfiancando l'alleato diParigi con il sistematico rigetto di ogni richiesta di concessione per la popolazione romana ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] il G., grazie all'intercessione dell'influente vescovo diParigi E. Ponchier e del confessore del re, il , Carte e descrizioni della Corsica nel secolo XVI, in Atti del XII Congresso geografico italiano… Sardegna… 1934, Cagliari 1935, pp. 229 s.; M. ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] occasione favorevole e stringere i tempi per la realizzazione di un congressodi pace tra le potenze. E in realtà i migliori risultati in quelle diParigi e di Vienna.
In realtà il C. dovette presto rendersi conto di quanto vane fossero queste ...
Leggi Tutto
congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...