Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di uno Stato che racchiuda gli Slavi del sud (“jugoslavi”) nasce nel XIX secolo, [...] e nell’ordine diVersailles. Nato come Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, diventa formalmente Regno di Jugoslavia nel 1929 ottengono l’autonomia dagli Ottomani, e l’indipendenza al Congressodi Berlino (1878) assieme al Montenegro e alla Romania.
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] per la Francia, dove prende dimora nel paese di Les Molières, non lontano. da Versailles. Ha consegnato al Bignami il manoscritto de Ilcapitale spiega in una lettera al Gridodelpopolo, in preparazione del congressodi Londra.
Il 4 sett. 1881 il C. è ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] Meda, E. Martire, L. Federzoni e F. Aquilanti. Il congressodi Milano (16-18 maggio 1914) avrebbe infine consumato la separazione dei diVersailles) e La fine dell'Intesa (ibid. 1921: periodo Nitti-Tittoni, dal trattato diVersailles al trattato di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della Gran Bretagna nel XX secolo è innanzitutto quella di una grande [...] risposta con la partecipazione alla ridefinizione dell’assetto continentale operata durante il trattato di pace diVersailles, e con l’appoggio al progetto del presidente americano Wilson per la fondazione della Società delle Nazioni. A complicare ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] torinese alla fine della guerra: la netta vittoria massimalista al congresso socialista di Roma (ottobre del 1918) e, sul piano internazionale, gli esiti della conferenza diVersailles, avevano però già mostrato l’impossibilità, nel nuovo clima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la Prussia realizza – nell’alveo del mito [...] il momento opportuno […]; i confini della Prussia – stabiliti dal Congressodi Vienna – non sono favorevoli a uno stato sano e vitale; i primi a proclamare – nella “Sala degli specchi” diVersailles – l’imperatore non sono i principi ma la Deputazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine dell’Impero ottomano e la disgregazione che ne è conseguita ha eroso un equilibrio [...] turca
La conferenza di Pace che conclude la prima guerra mondiale, inaugurata nel castello diVersailles il 19 gennaio Nei congressi nazionali di Erzurum e di Sivas, tra il luglio e il settembre successivi, Kemal propugna la creazione di un nuovo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uguaglianza, libertà e benessere sono i valori guida della rivoluzione americana. Negli [...] Europa a trattare le clausole dell’accordo. La pace diVersailles, firmata il 3 settembre del 1783, riconosce l’ certo malcontento.
Tra le risoluzioni prese dal Congresso, di grande importanza è l’Ordinanza di Nord-Ovest (1787), con la quale si ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] condotto a Versailles e condannato a morte. Si salvò dall'esecuzione per un contrordine del Thiers, timoroso di rappresaglie rivoluzionaria del partito socialista, uscita vittoriosa dal congressodi Reggio Emilia dell'anno precedente, propose il ...
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Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflitto mondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] di prima potenza mondiale, inaugurando il ‘secolo americano’.
La Società delle Nazioni: un esperimento fallito
Parlando al Congresso inserito come prima parte del Trattato diVersailles e degli altri trattati di pace della Prima guerra mondiale, ed ...
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