BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] internazionale del lavoro previsto dalla parte XIII del trattato diVersailles.
In quella sede il B. sostenne la tesi e dalla relazione che firmò, assieme al Turati, per il congresso del Partito socialista unitario del 1925, dove si rivendicava l' ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] ambasciatore straordinario a Parma; nel 1728 partecipò al congressodi Soissons con i plenipotenziari imperiali; essendo ancora a Parma del Settecento e chiamato allora la "piccola Versailles", il centro di ritrovo della società milanese. Il Goldoni, ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] di Sèvres (copia esistente nel Museo di Sèvres). L'anno dopo iniziò un busto del generale I.-B. Cervoni, di cui esiste un gesso nel Museo diVersaillesdi S. Luca come centro culturale e artistico nel '700, in Atti del 1º Congresso nazionale di ...
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Generale (Parigi 1814 - Versailles 1896). Secondogenito di Luigi Filippo d'Orléans, re dei Francesi, il 3 febbr. 1831 fu eletto re dal congresso belga; ma il padre lo indusse a rinunciare per risparmiare [...] con la Gran Bretagna, che temeva una possibile annessione del Belgio alla Francia. Come generale si distinse nella campagna di Algeria (presa di Costantina, 1837) e nella lotta contro Abd el-Kader e i Cabili. Fu in esilio in Gran Bretagna dal ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] ricca borghesia, acquistò nel 1577 la signoria di Coubertin, situata non lontano da Versailles, e da allora assunse quel nome nobiliare edizione dei Giochi. Nel 1901 propose dunque al congresso del CIO di assegnare la carica a William M. Sloane, visto ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] il B. portò avanti la riflessione metodologica. Nel congresso medico romano lesse nello stesso anno un'importante dissertazione: di visitare una gran corte (troverà splendida la tetra Versailles degli ultimi anni di Luigi XIV) e di conoscere di ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di prevenire gli infortuni e garantire la vita e la salute degli operai nell'industria del cotone in Italia: memoria, Milano 1894) al Congresso plenipotenziario, fu tra i firmatari a Versailles del trattato di pace con la Germania (28 giugno). ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] per l'area balcanica e iniziata col congresso delle nazionalità oppresse dell'aprile 1917.
Esprimendo 'opportunità di modificare il pacchetto delle richieste italiane alla conferenza della pace.
Fu perciò inviato dal Corriere a Versailles nel ...
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Wilson, Woodrow
Massimo L. Salvadori
Uno studioso prestato alla politica
Insigne studioso e professore universitario, Woodrow Wilson mise la sua cultura al servizio della politica e, eletto presidente [...] massimo, prese parte alle trattative di pace a Versailles. Ben presto i suoi propositi di stabilire una pace di compromesso con le potenze sconfitte vennero frustrati dalla volontà di Francia e Gran Bretagna di imporre all’Austria e soprattutto alla ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] rimaneva un leader insostituibile, l'esperienza del congresso romano dell'Augusteo - tenutosi, nel novembre di "fredda equidistanza" tra Parigi e Berlino per convincere la prima a saldare il "debito" contratto con gli Italiani nel 1919 a Versailles ...
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