CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Dubuisson - tenne le scene per ben tre mesi al teatro diVersailles) egli si provava in una riforma del teatro musicale, arriva a un armistizio. Sull'isola di Atlantide viene convocato un congresso generale. Un cataclisma fa però sprofondare ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] F. non aveva fatto mistero di considerare il trattato diVersailles un inutile sopruso che, più che della guerra del 1914, I: Le relazioni europee dal Congressodi Berlino all'attentato di Sarajevo, Milano 1942; I documenti diplomatici italiani, s. ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] del Consiglio supremo interalleato diVersailles, per compiere studi preparatori alla discussione della conferenza di pace. Dal 12 del primo congresso giuridico italiano, riaffermò che la dogmatica è "un insieme di principii posti al servizio di un ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] quale pesava il retaggio della denuncia, da parte dell'Assemblea diVersailles, del trattato del 1877, l'E. diede un 1890. Nel marzo del 1890 rappresentò l'Italia al congressodi Berlino sulla legislazione per la protezione delle classi lavoratrici.
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] di liberarsi della soffocante tutela anglo-francese e di avviare una politica estera "revisionistica" rispetto all'Europa uscita da Versailles 1972, ad indicem; sulla partecipazione del G. al congressodi Roma dell'ANC, G. Sabbatucci, I combattenti ...
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GUIBERT (Ghibert, Ghiberti, Ghiberto, Gibert, Giberti)
Bruno Signorelli
Famiglia di ingegneri di origine nizzarda, attivi fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il primo dei suoi componenti che [...] ). In una lettera scritta da Versailles il 29 nov. 1684, dove lavorava al complesso di distribuzione delle acque del parco, in Sardegna nel periodo 1720-1745, in Atti del XIII Congressodi storia dell'architettura, Cagliari…1963, Roma 1966, pp. ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] di pace. Nominato membro della Commissione parlamentare per l'esame del trattato di pace diVersailles , Il movimento sociale nell'Opera dei congressi (1874-1904), Roma 1958, p. 520; R. Sgarbanti, Ritratto politico di G. Grosoli, Roma 1959, ad ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] di agente di collegamento ad altissimo livello e di propagandista dell'amicizia franco-italiana.
Nel dopoguerra, deluso dal trattato diVersailles nel marzo 1937, infine, partecipò al congressodi fondazione dell'Unione popolare italiana - costituita ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] classi lavoratrici. Tre anni dopo, parlando a un congresso forestale sul miglioramento dell'Appennino toscano, riespose le " avevano contribuito a provocare la guerra e di mostrare che la pace diVersailles era soltanto un "mostro" della "parzialità ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] di soluzioni basate sulla forza, sarà aspro critico delle decisioni diVersailles (U. Zanotti Bianco-A. Caffi, La pace diVersailles ai lavori del II congresso della III Internazionale (1920), ha modo di illustrare i termini della situazione ...
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