Pseudonimo dello scrittore russo M. A. Landau, nato nel 1886 e morto a Nizza il 28 febbraio 1957. Studiò chimica e legge. Quando nel 1919 abbandonò la Russia per Parigi, era scrittore ancora sconosciuto [...] , "La fuga", 1931; Peščera, "La grotta", 1935). Importanti sono pure i romanzi Desjataja simfonija ("La decima sinfonia", 1931, sul congressodiVienna), Živi kak chočes ("Vivi come vuoi", 1952) e i dialoghi filosofici Ul′mskaja noč′ ("La notte ...
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Diplomatico, nato a Magonza il 30 maggio 1773, morto a Hernsheim presso Worms il 27 aprile 1833. Era nipote del principe Karl di Dalberg, arcivescovo di Magonza, e con lui fece i primi passi nella diplomazia. [...] far parte del governo provvisorio eletto dal Senato. Secondo plenipotenziario di Luigi XVIII nel congressodiVienna, ebbe poi grado di ministro di stato e di Pari di Francia. Finalmente, il 26 settembre 1816, venne ambasciatore a Torino, dove cercò ...
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Nacque a Marsiglia nel 1801, morì a Parigi nel 1872. Scrittore fecondo, polemista audace, esordì, da giovane, come giornalista (fu redattore ad es. del Quotidien); ebbe il suo periodo d'oro sotto la monarchia [...] et des causes qui ont amené la chute de la branche aînée des Bourbons (1831), il saggio su Metternich, quello sul CongressodiVienna, ecc. Altri lavori riguardano i tempi gloriosi della monarchia francese (Histoire de la Reforme, de la Ligue et du ...
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Uomo politico britannico, nato l'8 settembre 1790, morto il 22 dicembre 1871. Malgrado la sua parentela con lord Castlereagh, di cui sposò la sorella, spesso criticò la politica estera del ministero al [...] congressodiVienna e simpatizzò per la causa nazionale italiana. Fu lord del sigillo privato del ministero Wellington (1828-30) e poi presidente del Board of Control, nella quale carica ebbe ad occuparsi dell'India. Nel 1840 fu nominato governatore ...
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SANDOMIERZ (A. T., 51-52)
Jan Dabrowski
Cittadina della Polonia, nel voivodato di Kielce, circa 80 km. a E. di questa città, 225 km. a SSE. di Varsavia; sorge sulla riva sinistra della Vistola, poco [...] Polonia, fu incorporata nell'Austria. Dopo la guerra del 1809 fu oggetto di strenue contese tra Austriaci e Polacchi; passò al principato di Varsavia, e nel 1815 al regno ricostituito dal CongressodiVienna. Divenne allora (1818) sede vescovile. ...
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Nato a Coburgo il 2 gennaio 1784, morto a Gotha il 29 gennaio 1844. Succedette al padre il 9 dicembre 1806, ma riebbe il ducato solo dopo la pace di Tilsit (luglio 1807). Partecipò alle successive guerre [...] comandò il V corpo d'armata alleato. Il congressodiVienna gli assegnò il principato di Lichtenberg, che restituì alla Prussia nel 1834. Dal 1826 era rientrato nei suoi diritti per il ducato di Gotha. Ebbe due figli: Ernesto II (v.), e Alberto ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] la guida di Solimano il Magnifico, fase di massimo splendore dell’Impero Ottomano, che giunge con le sue conquiste alle porte diVienna (1529 A. centrale e prima diffusione del comunismo in A.: congressodi Baku dei ‘popoli dell’Oriente’ (1920).
1920- ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] ogni iniziativa edilizia a un "Congresso degli architetti" presieduto dal Birago di Borgaro.
All'architettura fastosa, pittorica del Novarese, o, come si corresse poi a Vienna, un territorio equivalente nella Lombardia, e gli acquisti che ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] di consumo fondata nel 1903 comprende 103 società di cui la più nota e la più grande è la cooperativa Vorwärts diVienna, funzionarî statali e da ricchi borghesi. Sennonché dopo il congresso del 1896, che stabilì un centro coordinatore a Mosca ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] congresso del partito comunista cinese (1973) si darà notizia ufficiale di un tentativo di colpo di stato tentato dalla "cricca anti-partito di sono state organizzate a Parigi (1973), Londra (1973-74), Vienna (1974) e Tokyo (1973).
Fra il 1963 e il ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...