Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia preunitaria ha strutture economiche prevalentemente agricole, con solo poche [...] portata translocale. Viceversa colpisce molto l’inquietudine politica che attraversa la penisola, che nel periodo successivo al CongressodiVienna è tra le zone più inquiete dell’intera Europa: le rivoluzioni del 1820-1821 coinvolgono il Mezzogiorno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la Prussia realizza – nell’alveo del mito [...] : “La Prussia deve conservare e concentrare la sua potenza per il momento opportuno […]; i confini della Prussia – stabiliti dal CongressodiVienna – non sono favorevoli a uno stato sano e vitale; non è con i discorsi e con le risoluzioni delle ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] ferma condanna delle risoluzioni del congressodiVienna, che in nome della ragion di Stato avevano stravolto, agli . Cervesato, M. L. e i "diritti della guerra", in Controcorrente. Saggi di critica ideativa, Bari 1905, pp. 163-167; R. Ferrajoli, M. L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “questione d’Oriente” si intende il complesso problema di ridefinizione geopolitica [...] greca
Il termine “questione d’Oriente” viene introdotto nelle cancellerie europee del XIX secolo dopo il CongressodiVienna (1815), per indicare il complesso problema della ridefinizione geopolitica dell’Europa danubiano-balcanica durante la fase ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] costituz. del 1512, pubbl. dal Bianco, pp. 379 s.); busta n. 77 (progetto per la riforma della costituz. di Sicilia dopo il congressodiVienna); Ibid., Real Segreteria, Incartamenti, anni 1816-1820 (sui rifiuti opposti dal C. dopo il 1816 alla corte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Prussia, tra Rivoluzione e Restaurazione, Schinkel rappresenta l’uomo di cultura [...] nel 1807 – sarà restituita e ricollocata sulla porta di Brandeburgo.
Con il CongressodiVienna e la Restaurazione si prospettano per Berlino grandi programmi urbanistici e, di conseguenza, cospicui investimenti per opere edilizie. Schinkel porta ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] il regime napoleonico crollava e le Marche tornavano, secondo le decisioni del congressodiVienna, al dominio pontificio. Irrequieto per natura, il B. iniziò allora una serie di viaggi in Italia, visitando dal 1816 all'estate 1817 la Campania nell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Monarchia francese di Luglio nasce da una rivoluzione (1830) e si conclude con una [...] Luglio francese, infatti, il Belgio insorge per rivendicare la propria indipendenza nei confronti dell’Olanda, alla quale il CongressodiVienna l’aveva legato. I cattolici e i liberali, promotori della rivolta, chiedono due regni distinti anche se ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] solo incarichi collaterali; Pepe dissentiva, infatti, dall’idea di Murat di condurre una guerra aggressiva, ritenendo più utile attendere gli sviluppi politici – il congressodiVienna – e militari – la nuova offensiva napoleonica. Tuttavia, venuto ...
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VOLLARO, Pietro
Filippo Gattai Tacchi
– Nacque nel 1769 a Reggio di Calabria.
Apparteneva a una famiglia nobiliare originaria del Casertano che controllava la zona di Ducenta nell’antica Terra di Lavoro [...] tra i quali Alessandro e Giuseppe Poerio, e infine a Lucca, dove decise di stabilirsi definitivamente.
Con il congressodiVienna del 1815 il Ducato di Lucca era stato affidato ai Borbone di Parma, privati del loro potere in favore della moglie ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...