CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] in pubblico di noi, sia divulgando la Dichiarazione segnata a Vienna dai plenipotenziari del Congresso, sia 303, 389, 840; P.Villani, La vendita dei beni dello Stato nel Regno di Napoli (1806-1815), Milano 1964, p. 100; A. Lepre, La rivoluzione napol ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] intraprese negli archivi francesi, inglesi, e a Vienna, per le lettere di ministri all'estero). D'altra parte attese a fonti della storia dell'arte piemontese, in Atti del X Congresso internazionale di storia dell'arte in Roma [1912], Roma 1922, pp. ...
Leggi Tutto
BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] altre attività fu insignito di onorificenze. Fu poi a Roma e a Vienna chiamato dal Nugent per Congresso Cispadano,in Rass. stor. del Risorgimento, XXI(1934), pp. 1396-99, 1412-21; La rivoluzione del 1831 nella cronaca di Francesco Rangone,a cura di ...
Leggi Tutto
CHIASSERINI, Angelo
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Citerna (Perugia) il 9 genn. 1887 da Giuseppe e da Elisabetta Olivetti. Dopo aver compiuto a Roma una brillante carriera di studente universitario [...] le sue visite ai centri chirurgici di Zurigo, Monaco, Vienna e Strasburgo e alla clinica neurochirurgica del Karolinska Institut di Stoccolma diretta da H. Olivecrona), all'attiva partecipazione a numerosi congressi internazionali dei settore e all ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] . Enrichetta Schiff, un'austriaca di origine ebraica nata l'8 febbr. 1866 a Vienna che gli aveva dato due figlie 356 ss.; L'ultimo duca di Mantova a Roma, in Istituto di studi romani, Atti del III Congresso nazionale di studi romani, Bologna 1935.
...
Leggi Tutto
MORPURGO, Salomone
Silva Bon
– Nacque a Trieste il 17 novembre 1860, da genitori entrambi nativi di Trieste, Giacomo di professione banchiere (nato nel 1812 da Menasse e Regina Morpurgo) e Vittoria [...] Marburg – oggi Maribor nella Repubblica di Slovenia – nel XV secolo si spostò a Vienna e da qui nel XVI secolo ancora nel 1957, più di cinquant’anni dopo, gli schemi del suo lavoro fossero proposti a modello al Congresso dei bibliotecari italiani. Nel ...
Leggi Tutto
PROVOLO, Antonio
Angelo Gaudio
PROVOLO, Antonio. – Nacque a Verona il 17 febbraio 1801, da Stefano, fruttivendolo ambulante, e da Antonia Allegri, lavandaia.
Rimasto orfano di padre a 15 anni, studiò [...] ritenersi l’opera di Franz-Herman Czech, professore nell’Imperial regio istituto dei sordomuti in Vienna, Versinnlichte Denk- sordomuti di Genova.
Sulla rilevanza del suo operato si svolse una polemica postuma in occasione del Congresso ...
Leggi Tutto
INGIULLA, Wladimiro
Ettore Calzolari
Nacque il 1° genn. 1913 a Biancavilla, piccolo Comune alle pendici dell'Etna, da Salvatore, che vi esercitava la professione di medico condotto, e da Agatina Amico. [...] organizzatore.
Nel 1950 l'I. si recò a Vienna, presso l'istituto di I. Amreich, depositario della grande tradizione chirurgica ginecologica nel 1968 poté presentare al 53° congresso della Società italiana di ostetricia e ginecologia svoltosi a Bologna ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] anche prendere parte a un congresso, dal quale scaturì la proposta, peraltro rimasta inattuata, di introdurre tali merci attraverso Nizza a Vienna per proporre la cessione della Sicilia all'imperatore in cambio delle terre dello Stato di Milano al di ...
Leggi Tutto
FABBRI, Ercole Federico
Luciano Bonuzzi
Nacque a Ravenna il 26 ott. 1840 da Giovan Battista, allora primario chirurgo della città, e da Rosa Minarelli.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] recato il padre, ai paesi di lingua tedesca, fu a Zurigo, jena, Monaco, Lipsia, Berlino, Praga e Vienna, frequentando le lezioni e le dopo anni di torpore succeduti al primo entusiasmo, si ricostituì nell'imminenza del congresso medico internazionale ...
Leggi Tutto
congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...