FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] delle spinte rivoluzionarie e costituissero un pericolo per gli equilibri fissati dal congressodiVienna.
II F. seguì la logica per la quale gli interessi di Roma coincidevano comunque con quelli del Belgio e dei suoi governi moderati. Trovando ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] immediatamente successivi al congressodiVienna (1815),nella produzione e nel commercio dei panni di cotone: nel 1816 risultavano proprietari di una "fabbrica" che coordinava il lavoro di 30 telai a mano e di poco più di un centinaio di addetti. Nei ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] , Muzi fu destinato a una nunziatura importantissima nel periodo immediatamente successivo al congressodiVienna, nel clima di scambi diplomatici frequenti che avevano proprio la capitale austriaca e il ministro Metternich come protagonisti.
Diede ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] I. Rinieri, Corrispondenza inedita dei cardinali Consalvi e Pacca nel tempo del congressodiVienna... preceduta da uno studio storico e da un diario inedito del marchese di San Marzano, Torino 1903, pp. XLIX s.; Assemblee della Repubblica Cisalpina ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] dovuto affrontare nel 1800, anche perché l'assenza del Consalvi, delegato al congressodiVienna, aveva permesso al Rivarola di dare alla politica interna un carattere di drastica restaurazione della situazione anteriore al 1798, che l'E. condivideva ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] della basilica Vaticana, ebbe l'importante incarico di riprendere possesso per conto della Santa Sede della Legazione di Bologna, restituita allo Stato pontificio dal congressodiVienna. Rimasto nella città come delegato apostolico straordinario ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] R. Metternich Winneburg, II, Paris 1880, p. 482; III, ibid. 1881, pp. 423 s.; B. Maresca, Gioacchino Murat e il congressodiVienna, in Archivio storico per le province napoletane, VI (1881), pp. 736, 750, 760-765; C. De Nicola, Diario napoletano dal ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] relativa alle banche private italiane in questo periodo, tuttavia a Genova, all’epoca del CongressodiVienna, il Banco Bartolomeo Parodi vantava già un giro d’affari di circa dieci milioni.
Bartolomeo (1783-1865), unico figlio maschio della famiglia ...
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MATURI, Walter
Roberto Pertici
– Nacque a Napoli il 15 nov. 1902 da Egidio, medico, e da Beatrice Lauria. La famiglia era originaria di Latronico, in provincia di Potenza, di cui il padre, durante il [...] Italiana, cit.), 454-461 (rec. a W. Maturi, Il concordato del 1818…, cit.), 596-598 (rec. al saggio cit. su Il congressodiVienna e la Restaurazione dei Borboni a Napoli); D. Cantimori, Note sugli studi storici in Italia dal 1926 al 1951 (1952), in ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] il ruolo della Chiesa nel sistema di Stati assoluti definito al tempo del congressodiVienna. Nel Piemonte legittimista dell'ultimo scorcio di regno di Carlo Felice e quindi in quello dei primi anni di regno di Carlo Alberto, il G. dovette badare ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...