GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] , ministro degli Esteri, e, più tardi, nel 1815, in una memoria sul congressodiVienna (inedita e conservata nell'Archivio di Stato di Torino). Qui il G. estendeva il progetto confederativo dalle potenze marittime all'Italia intera, tralasciava ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] (1797-1815), in «L’aere è fosco, il ciel s’imbruna». Arti e musica a Venezia dalla fine della Repubblica al CongressodiVienna, a cura di F. Passadore - F. Rossi, Venezia 2000, pp. 119-148; L. Sirch - A. Zanotelli, La musica strumentale da camera ...
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WARD, Thomas
Filippo Gattai Tacchi
WARD, Thomas. – Nacque il 9 ottobre 1810 a Howden, nella contea dello Yorkshire, da William, stalliere, e da Margaret Marvil.
Orfano di madre in tenera età, fino ai [...] lo nominò terzo valletto personale.
Nato nel 1815 ai tavoli del congressodiVienna, il ducato di Lucca era stato affidato ai Borbone di Parma, privati del loro ducato in favore della moglie di Napoleone, Maria Luisa d’Austria, con l’accordo che alla ...
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SOLERA, Antonio
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Milano nel 1786 da Giuseppe. Non si conosce il nome della madre. Ebbe due fratelli, Rinaldo e Francesco.
Il padre, la cui famiglia era originaria di Campagnano [...] dell’Alto Sebino, nel Regno Lombardo-Veneto.
Inserito nel circuito dello scontento per l’assetto imposto dal CongressodiVienna ai territori ex napoleonici, a Ferrara si affiliò alla società segreta Guelfia, che agì come componente ideologico ...
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TIBERI, Francesco
David Armando
– Nacque a Contigliano, in Sabina, il 4 gennaio 1773, secondogenito di Antonio e di Teresa Orsini.
La famiglia paterna, di recente nobiltà, fu ascritta dopo il 1795 al [...] e la Romagna sotto il dominio temporale della Chiesa in seguito al CongressodiVienna, Tiberi fu incaricato di ristabilire l’amministrazione pontificia nella delegazione di Macerata, Loreto e Camerino. Insediatosi il 26 luglio 1815 a Macerata, l ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] Notizie biografiche dei deputati, Bologna 1940, pp. 63 s.; sul ruolo politico: La delegazione valtellinese al CongressodiVienna (1814-1815), a cura di S. Massera, Sondrio 1981; L. Antonielli, I prefetti dell'Italia napoleonica. Repubblica e Regno d ...
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PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] Parigi; la Catalani aveva bensì cantato un’Andromaca a Lisbona, ma di Giovanni Paisiello, nel 1804; il 1806 fu l’anno in Arti e musica a Venezia dalla fine della Repubblica al CongressodiVienna, a cura di F. Passadore - F. Rossi, Venezia 2000, pp. ...
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MASSABÒ, Leonardo
Alberta Campitelli
– Figlio di Lorenzo e di Anna Maria Piatti, piccoli commercianti, nacque il 5 dic. 1812 a Porto Maurizio, allora città dell’Impero francese. Rimasto orfano di padre [...] fu però momentaneamente interrotto da un evento sfavorevole: le autorità del Regno di Sardegna, al quale Porto Maurizio era stato annesso dal CongressodiVienna, avevano accertato la renitenza alla leva dell’artista e ne richiedevano la coscrizione ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] , per lasciare all'Hercolani, con cui era in corrispondenza, la cura delle operazioni di là da Po" (cit. in Spadoni, II, rispett. pp. 29 e all'H., si erano presentati al congressodiVienna manifestando di preferire d'esser sottoposti al governo ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] il 6 ag. 1814. La G., entrata nelle grazie di A. Wellesley duca di Wellington, ne divenne presto amica intima; la relazione fu sospesa il 24 genn. 1815 dalla partenza di Wellington per il CongressodiVienna.
L'11 e il 25 apr. 1817 la G. ritornò ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...