BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] prussiana. Al tempo del Regno polacco autonomo, creato dopo il congressodiVienna, il B. divenne, nel 1817, decano onorario della facoltà di Belle Arti dell'università di Varsavia; dal 1807 era membro della Società degli Amici delle Scienze ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] , in «L’aere è fosco e il ciel s’imbruna». Arti e musica a Venezia dalla fine della Repubblica al CongressodiVienna, a cura di F. Passadore - F. Rossi, Venezia 2000, pp. 541-556; L. Zoppelli, Fingallo, Comala e Bonaparte, ibid., pp. 557-565; M ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] dei codici dall’Ambrosiana a Parigi. Solo un codice (il Codice Atlantico) ritornerà a Milano dopo il congressodiVienna.
Un inventore nato
Nelle migliaia di pagine che compongono i suoi codici, Leonardo annota pensieri e disegni in cui si combinano ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] ferma condanna delle risoluzioni del congressodiVienna, che in nome della ragion di Stato avevano stravolto, agli . Cervesato, M. L. e i "diritti della guerra", in Controcorrente. Saggi di critica ideativa, Bari 1905, pp. 163-167; R. Ferrajoli, M. L ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] costituz. del 1512, pubbl. dal Bianco, pp. 379 s.); busta n. 77 (progetto per la riforma della costituz. di Sicilia dopo il congressodiVienna); Ibid., Real Segreteria, Incartamenti, anni 1816-1820 (sui rifiuti opposti dal C. dopo il 1816 alla corte ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] il regime napoleonico crollava e le Marche tornavano, secondo le decisioni del congressodiVienna, al dominio pontificio. Irrequieto per natura, il B. iniziò allora una serie di viaggi in Italia, visitando dal 1816 all'estate 1817 la Campania nell ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] solo incarichi collaterali; Pepe dissentiva, infatti, dall’idea di Murat di condurre una guerra aggressiva, ritenendo più utile attendere gli sviluppi politici – il congressodiVienna – e militari – la nuova offensiva napoleonica. Tuttavia, venuto ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] Mostra della Società promotrice di belle arti di Genova.
L'annessione di Genova al Regno di Sardegna, stabilita dal congressodiVienna, aveva determinato presso la committenza nobiliare il fiorire di una cospicua messe di tematiche che esaltavano le ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] , Koblentz 1842, pp. 120-125; E.F. de [la Bonninière] Beaumont-Vassy, Storia degli Stati italiani dal CongressodiVienna, I-II, Firenze 1851, cap. III; P. Colletta, Opere inedite, Napoli 1861, I, pp. 148 s.; [J. Bartholdy], Memorie sulle società ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] italiano, da lui fondato ed edito integralmente a sue spese nel 1815; e ancora dopo Waterloo diresse una nota anonima al CongressodiVienna sostenendo le tesi a lui care. Poi, deluso nelle sue speranze, dopo essersi recato nel 1816-17 a Parigi a ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...