Pseudonimo dello scrittore russo M. A. Landau, nato nel 1886 e morto a Nizza il 28 febbraio 1957. Studiò chimica e legge. Quando nel 1919 abbandonò la Russia per Parigi, era scrittore ancora sconosciuto [...] , "La fuga", 1931; Peščera, "La grotta", 1935). Importanti sono pure i romanzi Desjataja simfonija ("La decima sinfonia", 1931, sul congressodiVienna), Živi kak chočes ("Vivi come vuoi", 1952) e i dialoghi filosofici Ul′mskaja noč′ ("La notte ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] , E. Poggi,Storia d'Italia dal 1814 all'8 agosto 1846, Firenze 1883, I, p. 553; II, p. 7; I. Rinieri,Il congressodiVienna e la S. Sede (1813-1815), Roma 1904, pp. 35-43; M. degli Alberti,La politica estera sotto Carlo Alberto,secondo il conte Balbo ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] ferma condanna delle risoluzioni del congressodiVienna, che in nome della ragion di Stato avevano stravolto, agli . Cervesato, M. L. e i "diritti della guerra", in Controcorrente. Saggi di critica ideativa, Bari 1905, pp. 163-167; R. Ferrajoli, M. L ...
Leggi Tutto
Uomo di stato, filosofo, linguista e letterato (Pots dam 1767 - Tegel, Berlino, 1835). Fu una delle personalità salienti della cultura tedesca in epoca moderna, con pochissimi paralleli nella capacità [...] Châtillon e Parigi. Accanto al cancelliere Hardenberg fu anche al congressodiVienna. Ricevette altri incarichi politici, sempre assunti con l'intento di dar vita finalmente alla promessa costituzione; ma i contrasti erano tali da indurre H. a una ...
Leggi Tutto
Diplomatico e scrittore tedesco (Düsseldorf 1785 - Berlino 1858). Dopo aver prestato servizio nell'esercito austriaco e in quello russo, entrò nella diplomazia prussiana. Accompagnò il cancelliere Hardenberg [...] congressodiVienna, fu quindi ministro di Prussia e Karlsruhe, e infine fu richiamato a Berlino. Partecipò al movimento romantico, e attese (1804-05), con A. von Chamisso alla redazione d'un Musenalmanach. Dopo alcune opere giovanili didi Plutarco ...
Leggi Tutto
VARNHAGEN von ENSE, Karl August e Rahel
Rodolfo Bottacchiari
Diplomatico, biografo, novelliere e critico, nato a Düsseldorf il 21 febbraio 1785, morto a Berlino il 10 ottobre 1858. Studiò medicina a [...] ad Amburgo e a Parigi e, assunto dal governo prussiano nella carriera diplomatica, ebbe occasione di accompagnare il cancelliere Hardenberg al CongressodiVienna, insieme con Rahel Levin, che aveva da poco sposata. Fu quindi, per tre anni ministro ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] Alessandro Manzoni», ottimamente individuò il carattere del cristianesimo romantico come riflesso necessario del CongressodiVienna, nonostante che il movimento si fosse già prima iniziato «negli spiriti».6
In questo sta anche, a nostro avviso, la ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] dignitario del R. Ordine delle Due Sicilie (28 gennaio); il suo nome appare poi tra i firmatari di una petizione al congressodiVienna per ottenere un governo soggetto al Murat. Restaurato lo Stato pontificio, egli si ritirò dagli uffici pubblici ...
Leggi Tutto
GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] , ministro degli Esteri, e, più tardi, nel 1815, in una memoria sul congressodiVienna (inedita e conservata nell'Archivio di Stato di Torino). Qui il G. estendeva il progetto confederativo dalle potenze marittime all'Italia intera, tralasciava ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] capo del governo austriaco all'inizio del 1799 - o da quella a Francesco I al rientro dall'Austria dopo il congressodiVienna (Il vero eroismo ossia Adria serenata. Azione melodrammatica, ibid. 1815), importante fu la posizione assunta dal M. in una ...
Leggi Tutto
congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...