DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] al volume Viaggio in Levante.
Di problemi di edizione e di studio dei codici orientali in suo possesso, di interpretazioni cabalistiche, discusse epistolarmente con S. Sgambati, professore di teologia all'Accademia diVienna, con S. Tengnagel ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] del 1820 e sulla cabala che mise nel nulla le risoluzioni dei congressidi Troppau e di Lubiana, conservata inedita nell'Arch. di Stato diVienna, Haus-Hof-u. Staatsarch.,Staatskanzlei,Neapel,Varia, f. 53 a; Sulla proporzione delle pene secondo ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] fu incaricato di seguire, tra il settembre 1673 e il marzo 1674, il congressodi Colonia.
Terminato il congresso, il 1674. A coronamento di questo periodo vi fu la nomina, nella primavera 1675, di residente granducale a Vienna, dove rimase per tre ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] di un rinnovato impegno nella lotta per l'italianità di Trieste. E ciò nonostante la posizione di estremo rilievo assunta durante il congresso bibliografico internazionale di deputati diVienna e i discorsi pronunciati nella sua attività di senatore ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] in occasione del IV Congresso internazionale degli orientalisti: La Stamperia Mediceo-Orientale. Frammento di una Memoria in parte acquisti di mss. compiuti dal B.; Ibid.,G. A. De Bianchi, Vienna, 30 nov. 1783, cc. 145 r-v, per uno scambio di ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] luglio del 1847, il 25 settembre di quell'anno egli teneva al Congresso dei dotti di Venezia una relazione sulle ferrovie che ufficiale di Milano stavano a dimostrarlo. Il concordato del 1855 tra Vienna e Roma e, ancor più, la ventilata creazione di ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] . Tartarotti, dopo aver letto il ms. del suo Del congresso notturno delle Lamie (e fu pubblicata poi a Rovereto nel Pare anzi che a Vienna si fosse sul punto di togliere al C., per darla al suo rivale, la direzione degli affari di commercio, ma poi, ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] di Firenze, appunto lo Zibaldone Laurenziano, coltardo collaterale Vienna, Nationalbibl., 3198), κ (Laur. XXXIX. 26di mano di del Congresso internaz. di studi danteschi [1965], Firenze 1966, pp. 349-76);G. B. Pighi, La corrispondenza poetica di Dante ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] di vari istituti e accademie, come l'Istituto di Francia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e diCongresso per il primo centenario della morte, in Bergomum, n.s., 1954, vol. 28, pp. 1-261; S. Timpanaro, La filologia di ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] d'informazione. Alcuni suoi articoli di successo gli valsero l'incarico di inviato speciale a Vienna (febbraio 1885), ma qui, Polonia e Dalmazia mia! Il 16 maggio partecipò al III congresso nazionalista a Milano e vi tenne un vibrante discorso, in ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...