FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] ).
L'occupazione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria-Ungheria dopo il congressodi Berlino del 1878 gli offrì l'occasione per rivisitare Il presente e il passato di Bosnia, Erzegovina e Albania terre della Dalmazia romana (Zara 1879) e in ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] e negli altri paesi di Europa e partecipò, fra l'altro, ai convegni segreti ebraici diVienna e di Berlino del 1937. Essendosi nel consiglio della Federazione sionistica italiana e di quello del Congresso mondiale ebraico. Promosse e diresse numerose ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] Vittoria nel 1901; quindi venne trasferito alla sede diVienna nel 1904.
Durante questa fase della sua attività di Albano, egli fu legato pontificio al Congresso eucaristico internazionale di Londra nel 1914, alla celebrazione della canonizzazione di ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] di prelato domestico di Clemente X e successivamente quella di governatore di Roma.
Nel 1675, nel corso della guerra d'Olanda, avendo il pontefice deciso di intervenire presso le corti diVienna, di Madrid e di Un legato al Congressodi Nimega, in ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] gli Este: durante un congresso a Mantova nell’agosto del 1512 tentò, senza riuscirci, di far scacciare Alfonso anche da Library, University of Pennsylvania, Ms. Coll. 637; a Vienna la corrispondenza con Massimiliano: Österreichisches Haus-, Hof- und ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] riuscì a consolidare la disponibilità alla pace di Ferdinando II e inoltre a ottenere da lui che facesse pressioni sulla Spagna per il congresso che il papa stava promuovendo. Non ottenne invece alcuna comprensione a Vienna sul fatto che a Roma, dopo ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] (dove incontrò una delegazione di ribelli albanesi), Trento, Innsbruck e Vienna, alla metà di gennaio 1594 era ad risultato fu pressoché nullo: lo zar rimaneva fermo sull'idea di un congresso degli ambasciatori a Mosca e su una politica meno cedevole ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] congresso delle forze cattoliche trentine, celebrato nel 1902, concludeva la fervida stagione di in Studi trentini di scienze storiche, LXVI (1987), pp. 291-306; S. Benvenuti, Iprincipi vescovi di Trento fra Roma e Vienna 1861-1918, Bologna ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...