DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] forte sulle parrucche. Il D. venne allora richiamato da Vienna, vista l'inutilità della sua presenza presso la corte imperiale la Spagna non vollero ingerirsi nell'affare di Castro e registrarlo negli atti del congresso. Così il D., che soggiornava ad ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] sua città essendo stato inviato in missione a Zagabria, a Vienna e infine a Budapest. Rientrato a Fiume, partecipò alle vogliono anzi abbandonarlo e mirano tutti a te. Il congresso dei primi di novembre segnerebbe la fine del fatto. La parte migliore ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] ; la collaborazione proseguì a Vienna tra il 1886 e il 1890. Dal marzo 1890 Paulucci fu di nuovo trasferito a Londra, e la questione scottante, tanto che, in occasione del primo congresso internazionale sul tema svoltosi a Londra nel 1899, l’Italia, ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] dandogli, inoltre, una visibilità pubblica che gli consentì di fungere, da "maestro di cerimonie" in molte occasioni cittadine (ibid., pp. 20 s.).
Nel 1926, partecipò a Vienna al primo congresso europeo delle case popolari; al rientro dalla missione ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] segnalato la pericolosità del primo Congresso degli scienziati italiani), all'uscita di scena il F. si trovava erano al servizio dell'Austria, certamente guardavano a Vienna come alla sola speranza di salvezza. All'inizio del 1847 scesero a Roma, ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] dell'Impero. Alla Restaurazione venne nominato ministro plenipotenzia rio a Berlino. Giunse a Vienna il 1° sett. 1814, ma invano tentò di restarvi per il Congresso. In novembre dovette ripartire, su ordine del Vallesa, per Berlino, dove poi otterrà ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] in pubblico di noi, sia divulgando la Dichiarazione segnata a Vienna dai plenipotenziari del Congresso, sia 303, 389, 840; P.Villani, La vendita dei beni dello Stato nel Regno di Napoli (1806-1815), Milano 1964, p. 100; A. Lepre, La rivoluzione napol ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] altre attività fu insignito di onorificenze. Fu poi a Roma e a Vienna chiamato dal Nugent per Congresso Cispadano,in Rass. stor. del Risorgimento, XXI(1934), pp. 1396-99, 1412-21; La rivoluzione del 1831 nella cronaca di Francesco Rangone,a cura di ...
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FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] anche prendere parte a un congresso, dal quale scaturì la proposta, peraltro rimasta inattuata, di introdurre tali merci attraverso Nizza a Vienna per proporre la cessione della Sicilia all'imperatore in cambio delle terre dello Stato di Milano al di ...
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BENUSSI, Bernardo
Elio Apih
Nacque a Rovigno, in Istria, il 10 genn. 1846; compì gli studi medi nel seminario arcivescovile di Udine e, poi, nel ginnasio superiore governativo di Capodistria. Nel 1864 [...] facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, ma, dopo un anno, si trasferì a Vienna per della Soc. istriana di arch. e storia patria, XXXI (1919), pp. 65-80; Discorso inaugurativodel XVIII Congresso gen. della Soc. istriana di arch. e storia ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...