CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] è solo un aspetto della tendenza generale europea a sostituire il principio di nazionalità alla sistemazione, conforme alla storia e alla geografia della penisola, data dal congressodiVienna. Ma l'Europa ha ancora bisogno d'un'Austria forte e ...
Leggi Tutto
DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] città natale (9 nov. 1842, 29 ag. 1854, 13 luglio 1861).
Al 1815, l'anno del congressodiVienna, si data il viaggio del D. in Germania nel tentativo di vendere dipinti e incisioni della sua raccolta. Ma l'impresa falli: il D. venne arrestato con l ...
Leggi Tutto
BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] carboneria che fiorirono nelle Romagne subito dopo il CongressodiVienna. Scopo principale e dichiarato di questa società segreta, a capo della quale era, con il titolo di reggente, il conte Giuseppe Rondonini e la cui sede si trovava a Faenza, era ...
Leggi Tutto
FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] clero e al popolo della diocesi dopo la sua consacrazione seguita il di IV ottobre MDCCCVII, Bologna s.d.) e giunse a Ferrara dopo il congressodiVienna, la Chiesa ferrarese, pur rimanendo sede metropolitana, era diminuita di importanza essendo ...
Leggi Tutto
GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] 2 luglio 1815, data del ritorno dal congressodiVienna del segretario di Stato cardinale E. Consalvi.
Questi rientrò con la ferma intenzione di risanare e rafforzare lo Stato pontificio. L'urgenza di porre alla guida dei posti chiave della rinnovata ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 16 marzo 1788 da una famiglia di austere tradizioni che, volendo avviarlo alla carriera ecclesiastica, lo fece entrare giovanissimo nel seminario [...] economiche, si adattò a svolgere la funzione di tenente delle truppe guardacoste dislocate a Viareggio. Solo il 25 febbr. 1818 la duchessa Maria Luisa di Borbone Spagna, cui il congressodiVienna aveva affidato temporaneamente il Ducato, chiamò il ...
Leggi Tutto
BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] inglese della moderazione usata verso la cittadinanza durante le operazioni di guerra. Nel successivo agosto fece parte del consiglio comunale della città. Quando nel congressodiVienna si discuteva l'annessione della Liguria al Regno sardo, egli ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Benedetto
Maristella Ciappina
Nacque a Savona il 30 dic. 1768, in una famiglia, originariamente bergamasca da Francesco Maria e da Anna Lanza. Ancora giovinetto, forse nel 1781, venne inviato [...] ne inviò una copia. Le idee del B. - che erano anche quelle di Gerolamo Serra e che, circa l'indipendenza di Genova, vennero ripresentate dal Brignole Sale al congressodiVienna - erano tuttavia destinate al fallimento, anche se, ancora nel 1818, vi ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] Carlo Alberto, Novara 1932, passim;F. Cognasso, Vita e cultura in Piemonte, in Storia del Piemonte, II, Torino 1960, p. 693; G. Vaccarino, Da Vittorio Amedeo III al CongressodiVienna, ibid., I, p. 257; Dizionario del Risorg. nazionale, II, p. 459. ...
Leggi Tutto
BRAIDA, Francesco
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Nizza il 7 sett. 1756 dal senatore Carlo Antonio, originario di Gravere di Susa. Fece i primi studi in Sardegna e, ottenuta la licenza il 31 maggio [...] G. Vaccarino, Torino 1958, pp. XLVI s., LLII, LX; G. Vaccarino, Da Vittorio Amedeo III al CongressodiVienna (1773-1815), in Storia del Piemonte, Torino 1960, pp. 262 s., 268; Id., L'inchiesta del 1799 sui giacobini in Piemonte, in Riv. stor. ital ...
Leggi Tutto
congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...