BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] ne trascorse cinque a Baden e a Vienna, diciotto a Trieste. Nei tre anni di esilio, con quella versatilità che gli fu -12; G. Giucci, Degli scienziati ital. formanti parte del VII Congresso in Napoli nell'autunno del MDCCCXLV, Napoli 1845, pp. 69-73 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] del congressodi Münster.Una volta conclusi i lavori della Dieta, egli versò un sussidio di 50.000 scudi, destinati dal pontefice per la guerra al Turco; ai primi di giugno lasciò Augusta e rientrò in Italia. Fu ancora una volta alla corte diVienna ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Classe der kaiserlichen Akademie der Wissenschaften [diVienna], CXXVII (1892), Parte II, Genzmer, Die justinianische Kodifikation und die Glossatoren,in Atti del congresso internaz. di diritto romano (Bologna e Roma. XVII-XXVII aprile MCMXXXIII), ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] tentare un sondaggio, attraverso i nunzi di Bruxelles e diVienna, presso gli Spagnoli e gli imperiali permanente motivo di contrasto tra la corte romana e quella parigina fu la proposta di Alessandro VII di convocare a Roma un congressodi pace tra ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] rilancia così la proposta di un congressodi pace delle potenze cattoliche a Roma per decidere uno sforzo comune contro l'eterno nemico della Cristianità, proprio nel momento in cui gli statisti hanno vinto, sia a Parigi sia a Vienna sia a Madrid, le ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] invernale 1434-35, l'H. s'immatricolò all'Università diVienna, dove frequentò i corsi nella facoltà delle arti e attività diplomatica: nell'autunno del 1469 lo rappresentò al congresso tenutosi a Roma, un precedente importante per comprendere l' ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] di prelato domestico di Clemente X e successivamente quella di governatore di Roma.
Nel 1675, nel corso della guerra d'Olanda, avendo il pontefice deciso di intervenire presso le corti diVienna, di Madrid e di Un legato al Congressodi Nimega, in ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] 246 ss.; Vienna, Haus, Hofund Staats-Archiv, Rom, Korrespondenz, K. 59 ss.; Archivio di Stato di Venezia, Diritto e potere nella storia europea. Atti del IV Congresso internaz. della Società ital. di storia del diritto dedic. a B. Paradisi, Firenze ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...