BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] conferito nuovamente al B. e al vescovo di Zengg i pieni poteri per trattare al congressodi Lublau, progettato per il 14 maggio, la diVienna col proposito di sfruttare il successo della diplomazia pontificia a Lublau con richieste di concessioni ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] invernale 1434-35, l'H. s'immatricolò all'Università diVienna, dove frequentò i corsi nella facoltà delle arti e attività diplomatica: nell'autunno del 1469 lo rappresentò al congresso tenutosi a Roma, un precedente importante per comprendere l' ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] il quale l'A. chiese da Vienna allo zio pontefice l'elevazione al cardinalato) e i buoni uffici di questi presso lord Stanhope riuscirono ad ottenere per l'A. l'ammissione ai lavori del progettato congresso, che, continuamente rinviato, non ebbe però ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] mentre nella redazione diVienna (Öst. Nat. Bibl., 1009, c. 1r) il gruppo si riduce a tre con l'eliminazione della figura di Navigio.
8 italiana in età romanica e gotica, "Atti del I Congresso della miniatura italiana, Cortona 1978", Firenze 1979, pp. ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] resse la nunziatura, quei germi di ribellione, che avranno poi il loro effetto nel congressodi Ems dell'estate 1786, che Vienna ed aveme il gradimento. Sembra comunque che la richiesta di istruzioni sia stata fatta al solo scopo di guadagnare ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] della politica riformatrice scolastica del governo diVienna. Vi troviamo prima di tutto l'interesse per l' in Lombardia da Giuseppe II a Napoleone, in Atti e mem. del secondo Congresso storico lombardo, Milano 1938, pp. 335-339, 358, 362;E. ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] o fosse stato altrimenti nominato legato al congressodi pace promosso dal pontefice. Il 24 ottobre ricevette dal primo, ministro dell'imperatore l'assicurazione che il Soetern sarebbe stato condotto nei pressi diVienna e che in seguito si sarebbe ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] ., XXXI (1827), pp. 9-188) e di alcuni papiri del Museo diVienna (ibid., XXXIII (1829), pp. 151-192): . Bona, A. P. e lo studio dei papiri, in Atti del XVII Congresso Internazionale di papirologia, I, Napoli 1984, pp. 179-186 (= Scritti cit., pp. 275 ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] di nuove tensioni. Dopo un lungo viaggio il G. giunse a Colonia nell'ottobre 1636 e iniziò subito un fitto carteggio con i nunzi a Madrid, Viennadi Ferrara - ove giunse il 1° dic. 1640 -, pur mantenendo il compito di trattare per il congressodi ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] medicea in Toscana tra la pace di Londra (1718) e i preliminari di pace diVienna (1735), che assicuravano il futuro del 1722 da Firenze, questi si trattenne a Cambrai per il congresso (la Toscana vi era rappresentata da Neri Corsini) sino al marzo ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...