WETTSTEIN, Johann Rudolf
Carlo Antoni
Uomo politico svizzero, nato a Basilea il 27 ottobre 1594, morto quivi il 12 agosto 1666. Dopo aver militato nell'esercito della Repubblica veneta, tornò in patria [...] di Basilea, dell'esercito imperiale e di quello dell'Unione protestante, W. seppe mantenere la più stretta neutralità. Convocato in Vestfalia il congressoVienna, dove ottenne che la corte imperiale ponesse fine ai tentativi del Reichskammergericht di ...
Leggi Tutto
ZOGU I re degli Albanesi
Ahmed Zogu è nato l'8 ottobre 1895 a Bargajet da un'antica famiglia musulmana dominatrice del Mati. Parente, per parte della madre, di Esad pascià Toptani, fu educato a Costantinopoli. [...] nella vita politica albanese nel 1920, in qualità di delegato al Congresso nazionale albanese. Nel 1921 fu nominato ministro degli agl'inizî del 1924; un secondo attentato ebbe luogo a Vienna il 20 febbraio 1931.
Le buone relazioni con l'Italia ...
Leggi Tutto
MOLOTOV, Vjačeslav Michajlovič Skrjabin, detto M. (App. II, 11, p. 340)
Lasciata la carica di ministro degli Esteri nel 1949 nel 1953 fu nominato vicepresidente del Consiglio e, di nuovo, ministro degli [...] di ricerca d'una "distensione" con l'Occidente succeduto alla morte di 1956 fu nominato ministro del Controllo di Stato e il 4 luglio 1957, , fu esonerato da ogni incarico di governo e quindi, nell'agosto Internazionale Atomica, a Vienna.
La sua ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] di rigida difesa dell'ordine internazionale sortito dal Congresso viennese del 1815 e solo nel XX secolo passata a un diverso orientamento diVienna, tornata a sua volta all'indipendenza. Vienna promosse allora un tentativo di internazionalizzazione ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di Roma, il prof. Elze, in un congresso della Società Romana di Storia Patria (1976) ha parlato invece volutamente di carteggio fra Pio IX e Vittorio Emanuele II, dei nunzi a Vienna, a Parigi, a Madrid, con la pubblicazione delle relazioni lasciate ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] restituito a Roma la visita che a sua volta gli aveva fatto a Vienna Umberto I (ottobre 1881). In quei mesi era infatti alle fasi , ma non da sperare’) e di nuovo si optò per l’auspicio di un congresso europeo. Per sollecitarlo o comunque per ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] fra Vienna, Budapest e il corso della Sava (dal 510/12) e infine in Italia; qui ai contingenti di mercenari al culto dei santi (secc. IV-X). Atti del XV Congresso Internazionale di studi sull’alto medioevo (Spoleto, 23- 28 ottobre 2000), Spoleto ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] 131-132v; Vienna, Österreich. Nationalbibl., ms. Lat. 441, cc. 217v-218, 238v-242, 290v-291, 338v-339 (lettere di Ludovico Foscarini viaggio di Federico III in Italia (l'ultima coronazione imperiale in Roma), in Atti e memorie del I Congresso storico ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] i materiali scoperti da Napoleone III ad Alesia. Desor attribuì il complesso di La Tène ai Galli, in particolare agli Elvezi. Durante il V Congresso Internazionale di Antropologia e Archeologia Preistoriche tenutosi a Bologna nel 1871 G. de Mortillet ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , portandoselo dietro, fra l'altro, sia a Vienna alla vigilia dell'attentato di Sarajevo, sia a Roma, dove il G. fascismo Mussolini rimaneva un leader insostituibile, l'esperienza del congresso romano dell'Augusteo - tenutosi, nel novembre successivo, ...
Leggi Tutto
congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...