FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] congresso per la federazione cispadana (16-18 ott. 1796) decise la costituzione di una legione cispadana, organizzata in cinque coorti (cui di in Italia dopo la pace diVienna, si recò poco dopo a Parigi per le nozze di Napoleone con Maria Luisa d' ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] Accettò quindi di trasferirsi, come insegnante d'italiano, presso l'Istituto italiano di cultura diVienna. Qui restò a R. Manselli, una relazione per il XIII Congresso internazionale di scienze storiche, tenutosi a Mosca nel 1970: scomparso il ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] Vienna, come giurato dell'Esposizione universale del 1873, fu chiamato a far parte del governo Minghetti come ministro didi G. F. e la Toscana, in Atti del XXVII Congressodi storia del Risorg. ital. (Firenze... 1953), Roma 1954, pp. 249 s. (rec. di ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] al congressodi Parigi della quale faceva parte il Confalonieri. Il D., come appare anche dalla corrispondenza di quei a Vienna il 27 genn. 1833, si esprimeva in favore del D. adducendo l'alto numero di suffragi in suo favore e "le prove di somma ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] l'Italia, ritenute insicure, e riparava alla corte diVienna, dove soprattutto la madre, donna intelligente e superba, di intellettuali che si andavano formando nell'attivissima università di Modena: egli la teorizzò apertamente anche al congressodi ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] visita del re a Vienna, visita che, se incontrava l'approvazione di gran parte della Destra, , 433; Cavour e l'Inghilterra. Carteggio con V. E. d'Azeglio, I, Il Congressodi Parigi, Bologna 1933, pp. 28 s.; B. Bülow, Memorie, Milano 1930, ad Indicem ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] la politica del governo diVienna e dichiarò di volersi impegnare per la di giustizia e il concetto di legge.
Nel settembre 1909, in qualità di presidente della Società degli studenti trentini, pronunciò il discorso di apertura del VII congresso ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] di un rinnovato impegno nella lotta per l'italianità di Trieste. E ciò nonostante la posizione di estremo rilievo assunta durante il congresso bibliografico internazionale di deputati diVienna e i discorsi pronunciati nella sua attività di senatore ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] 1839 addetto alla legazione di Monaco di Baviera. A metà dicembre dello stesso anno fu trasferito alla sede diVienna e quindi all'Aja fece, durante il congressodi Parigi, fervente paladina della causa italiana, aspra accusatrice di quei governi che ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] , dei consigli di fabbrica. Nel 1921, dopo la scissione del Partito socialista italiano, al congressodi Livorno, la C venne soppresso in agosto dalla polizia. Intanto da Gramsci, a Vienna in quel periodo, venivano le indicazioni per un nuovo giornale ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...