Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] democrazie s’era messa in movimento dagli USA, dove il Congresso fin dal 1937 aveva abbandonato la politica isolazionistica dando inizio Cina con l’occupazione delle vie di rifornimento statunitense in Birmania, gli Stati Uniti sarebbero stati infine ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] possedimenti fondiari) e l’ostilità del governo statunitense. Nel 1954 forze irregolari provenienti dall’Honduras di un regime militare (sospesa la Costituzione, furono sciolti il Congresso e i partiti) fu seguita da una ristrutturazione del sistema ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Hyde Park, New York, 1882 - Warm Springs, Georgia, 1945). Fu presidente degli Stati Uniti per quattro mandati consecutivi, dal 1933 al 1945. Governò il paese in due dei più [...] fianco della Gran Bretagna, facendo votare al Congresso una serie di provvedimenti con cui si abbandonava principi della Carta atlantica. Assunto il comando delle forze armate statunitensi dopo l'attacco a Pearl Harbour e la conseguente dichiarazione ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743 - Monticello, Virginia, 1826). Sostenne la ribellione delle colonie americane contro la Gran Bretagna, redigendo la Dichiarazione d'indipendenza (4 [...] dei capi del movimento indipendentista contro l'Inghilterra, e fu l'autore di quella Dichiarazione d'indipendenza che il Congresso adottò il 4 luglio 1776, ispirata all'idea che gli USA dovessero essere, oltre che indipendenti, ordinati socialmente e ...
Leggi Tutto
Politico statunitense (n. Plains, Georgia, 1924). Ufficiale di marina (1946-53), imprenditore agricolo. Senatore democratico della Georgia, fu eletto presidente degli Stati Uniti nel nov. 1976. La sua [...] e amministrative che tuttavia suscitarono resistenze nel Congresso. Nonostante alcuni notevoli successi in campo Iran e il lungo sequestro del personale dell'ambasciata statunitense a Teheran suscitarono crescenti preoccupazioni negli USA per un ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Nevis, Antille, 1755, secondo altre fonti 1757 - New York 1804); il suo nome è indissolubilmente legato alle vicende della Costituzione statunitense del 1787, della quale fu strenuo sostenitore, [...] saggi The Federalist). In politica estera propendeva per la neutralità nella lotta tra l'Inghilterra e la Francia. Partecipò al congresso continentale (1782-83) e con E. Benson rappresentò New York alla convenzione di Annapolis (1786) e a quella di ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Yorba Linda, California, 1913 - New York 1994). Laureatosi in legge nel 1937, deputato al Congresso per il partito repubblicano (1947-50), fu fra i membri più in vista della [...] (riconfermato nel 1972). Diede avvio al disimpegno militare statunitense in Vietnam (1969) e nei primi anni Settanta da parte dell'FBI, per prevenire l'incriminazione da parte del Congresso (impeachment), il 9 ag. 1974 si dimise dalla carica di ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] del governo imperiale.
1853: una spedizione navale statunitense costringe il Giappone ad aprirsi ai traffici con schiera in guerra al fianco del Giappone. In India il Congresso approva la risoluzione ‘Quit India’, che reclama l’indipendenza ...
Leggi Tutto
Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] delle regioni colpite dalla depressione per conto del Congresso degli Stati Uniti. In quegli anni fu introdotta le agenzie, soprattutto la prestigiosa Magnum (fondata nel 1947) e la statunitense Black Star (fondata nel 1935).
La fine del 20° secolo. ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (n. New Heaven, Conn., 1946). Laureatosi nel 1975 presso la Business School della Harvard University (Cambridge, Mass.), B. iniziò l'attività di imprenditore nel settore petrolifero. [...] tentato di arginare il peggioramento dei fondamentali dell'economia statunitense. Nel discorso di B. alla nazione (genn. 2008 sui fattori della crisi economica incombente, sollecitando il Congresso ad approvare le misure di agevolazioni fiscali e ...
Leggi Tutto
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...
piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...