GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] con la destra del partito, ne uscì dopo il congresso del febbraio 1946; partecipò allora alla concentrazione democratica e repubblicana rilievo del mondo politico e giornalistico europeo e statunitense. L'esperienza del giornale non durò molto; ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] , ottenendo così il titolo di master. Divenuto cittadino statunitense nel 1916, all'inizio del '18 fu inviato presso ricerca nel campo della fisica delle radiazioni, partecipando ancora a congressi internazionali di radiologia: al quarto, nel 1934, a ...
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RONCONI, Guglielmina
Daniela Rossini
– Nacque a Pesaro il 12 gennaio 1864, figlia dell’avvocato Francesco e di Caterina Fattori.
Ultimogenita di una stimata famiglia che si era distinta sia per attaccamento [...] la propaganda, Ubaldo Comandini, nonché dall’organismo statunitense per la propaganda di guerra, il Committee partecipava alle sue prime attività: dopo di allora intervenne ai suoi congressi, ne sposò molte iniziative e ne diventò una delle dirigenti. ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] a P. Pietri, incarico nel quale venne confermato dal II Congresso nazionale del 1891, quando entrò a far parte anche del consiglio assorbito da questo interesse, nell'ottobre 1904 coadiuvò lo statunitense D. Lubin nell'iniziativa di fondare, a Roma, ...
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MARINELLI, Olinto
Giorgio Patrizi
– Nacque a Udine l’11 febbr. 1874 da Carolina D’Orlandi e da Giovanni, allora docente di storia e geografia nell’istituto tecnico cittadino ma già avviato a divenire [...] ed E. Brückner, l’austriaco E. Richter e, più tardi, lo statunitense W.M. Davis e il francese J. Brunhes.
Nel 1905 accolse l’invito , in Eritrea, per partecipare ai lavori del primo congresso coloniale italiano, e per intraprendere poi, insieme con ...
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SESTINI, Benedetto Maria Giuseppe
Ileana Chinnici
– Nacque a Firenze il 20 marzo 1816, da Gaetano e da Anna Verità.
Entrato il 30 ottobre 1836 nella Compagnia di Gesù, studiò al Collegio romano, dove [...] nel troppo disinvolto, a suo giudizio, cattolicesimo statunitense. Preoccupato dalla scarsa formazione di novizi e 1805-1880), che affrescò la cupola del Campidoglio, sede del Congresso degli Stati Uniti. L’unico lavoro di carattere astronomico di ...
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MOSCATELLI, Vincenzo
Marco Albeltaro
(detto Cino). – Nacque a Novara il 3 febbraio 1908, quarto di sette figli, da Enrico, ferroviere, e da Carmelina Usellini.
Terminata la sesta elementare abbandonò [...] comunisti italiani all’indomani della ‘svolta’, decisa dal VI Congresso dell’Internazionale comunista (1928) e dal X Plenum del d’argento al valore militare e della Bronze Star statunitense.
All’indomani della Liberazione fu designato dal Comitato di ...
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Pommer, Erich
Giovanni Spagnoletti
Produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Hildesheim il 20 luglio 1889 e morto a Los Angeles l'8 maggio 1966. Fu il massimo produttore [...] primo film UFA tutto parlato, a Der Kongress tanzt (1931; Il congresso si diverte) di Eric Charell o Die Drei von der Tankstelle ( nella Germania occupata con la divisa dell'esercito statunitense e il difficile compito di riorganizzare la produzione, ...
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LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] Nel novembre 1947 fu dichiarato colpevole di disprezzo nei confronti del Congresso e condannato a un anno di prigione: ciò provocò il suo (pubblicato a Londra nel 1954), satira del cattolicesimo statunitense. Per i seguenti dodici anni L. lavorò sotto ...
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di Gianandrea Gaiani
La crescente dimensione marittima del potenziamento militare cinese e l’estensione al teatro operativo del Pacifico della dottrina statunitense nota come ‘leading from behind’ costituiscono [...] comandante della Settima flotta US, dichiarò al Congresso che la comparsa della Liaoning avrebbe comportato ‘un con qualche ambiguità, da Washington. Sul piano militare il supporto statunitense agli alleati è evidenziato dalla rete di basi che copre ...
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cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...
piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...