FAILLA, Gioacchino
**
Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] , ottenendo così il titolo di master. Divenuto cittadino statunitense nel 1916, all'inizio del '18 fu inviato presso ricerca nel campo della fisica delle radiazioni, partecipando ancora a congressi internazionali di radiologia: al quarto, nel 1934, a ...
Leggi Tutto
RONCONI, Guglielmina
Daniela Rossini
– Nacque a Pesaro il 12 gennaio 1864, figlia dell’avvocato Francesco e di Caterina Fattori.
Ultimogenita di una stimata famiglia che si era distinta sia per attaccamento [...] la propaganda, Ubaldo Comandini, nonché dall’organismo statunitense per la propaganda di guerra, il Committee partecipava alle sue prime attività: dopo di allora intervenne ai suoi congressi, ne sposò molte iniziative e ne diventò una delle dirigenti. ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] a P. Pietri, incarico nel quale venne confermato dal II Congresso nazionale del 1891, quando entrò a far parte anche del consiglio assorbito da questo interesse, nell'ottobre 1904 coadiuvò lo statunitense D. Lubin nell'iniziativa di fondare, a Roma, ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Olinto
Giorgio Patrizi
– Nacque a Udine l’11 febbr. 1874 da Carolina D’Orlandi e da Giovanni, allora docente di storia e geografia nell’istituto tecnico cittadino ma già avviato a divenire [...] ed E. Brückner, l’austriaco E. Richter e, più tardi, lo statunitense W.M. Davis e il francese J. Brunhes.
Nel 1905 accolse l’invito , in Eritrea, per partecipare ai lavori del primo congresso coloniale italiano, e per intraprendere poi, insieme con ...
Leggi Tutto
SESTINI, Benedetto Maria Giuseppe
Ileana Chinnici
– Nacque a Firenze il 20 marzo 1816, da Gaetano e da Anna Verità.
Entrato il 30 ottobre 1836 nella Compagnia di Gesù, studiò al Collegio romano, dove [...] nel troppo disinvolto, a suo giudizio, cattolicesimo statunitense. Preoccupato dalla scarsa formazione di novizi e 1805-1880), che affrescò la cupola del Campidoglio, sede del Congresso degli Stati Uniti. L’unico lavoro di carattere astronomico di ...
Leggi Tutto
MOSCATELLI, Vincenzo
Marco Albeltaro
(detto Cino). – Nacque a Novara il 3 febbraio 1908, quarto di sette figli, da Enrico, ferroviere, e da Carmelina Usellini.
Terminata la sesta elementare abbandonò [...] comunisti italiani all’indomani della ‘svolta’, decisa dal VI Congresso dell’Internazionale comunista (1928) e dal X Plenum del d’argento al valore militare e della Bronze Star statunitense.
All’indomani della Liberazione fu designato dal Comitato di ...
Leggi Tutto
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...
piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...