MEDICINALI, PIANTE
Fabrizio CORTESI
Con questo nome, e anche con quello di officinali (da officina "farmacia"), s'indicano quei vegetali usati in terapia e che furono anche chiamati col nome di semplici.
L'uso [...] del mese precedente; lattucario; licopodio (spore); luppolo (coni); belladonna, elleboro bianco (radice); giusquiamo, papavero, nel luppolo il nitrato di soda determina una produzione maggiore di coni. Gli Olandesi con le colture di china a Giava, ...
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L'acqua d'un fiume o d'un torrente in piena, che trasborda dal suo letto ordinario sopra le plaghe contigue, vi determina un'alluvione, trascinandovi il pietrame, l'arena, il fango, talora anche alberi [...] , e, se sono copiose, costruiscono a poco a poco un settore di cono col vertice allo sbocco della valle. Di cotali coni di deiezione se ne formano numerosi, più ristretti, ma più alti e ripidi, allo sfociare degl'impetuosi torrenti di montagna entro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stretta connessione fra i progressi nel campo della scrittura e l’evoluzione delle società [...] metà del II millennio a.C. iniziano ad apparire in maniera costante testi non amministrativi, dapprima mattoni di fondazione e coni votivi, poi testi più lunghi, gesta reali, scolastici, letterari, religiosi e legali e accanto all’argilla iniziano ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'architettura monumentale di templi e palazzi e la costruzione della citta
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città, [...] schema architettonico degli edifici sacri di Uruk e con il medesimo tipo di decorazione esterna a nicchie e lesene e coni colorati a mosaico, sorge al centro dell’insediamento, in una posizione sopraelevata e separata dai quartieri di abitazioni.
La ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] e giunge in Italia con il fratello Peucetios sbarcando al promontorio iapigio). In Strabone (VI, 1, 2), infine, gli Enotri e i Coni sono scacciati dai Lucani “coloni” dei Sanniti (Strab., VI, 1, 2).
Si definisce “enotrio” un ampio ambito territoriale ...
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SERRA, Ettore Luigi
Marzia Minutelli
– Nacque a La Spezia il 26 maggio1890 in una famiglia di tradizione marinara: palombari genovesi erano il padre Antonio e il nonno paterno; la madre Palmira Danè, [...] una sosta a Portogruaro, venne assegnato alla 22ª divisione fanteria sull’Isonzo in qualità di tenente e quindi comandato a Coni Zugna, sull’Adige; nel 1917, promosso capitano, passò sul fronte francese, dapprima nei dintorni di Epernay e nel 1918 ...
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ghiacciaio
ghiacciàio [Der. di ghiaccio] [GFS] Accumulo naturale di ghiaccio dovuto a trasformazione della neve meteorica (soffice e porosa) caduta nei mesi invernali dapprima in neve a granuli (Firn), [...] si parla di fogliettamento del g. I g. presentano fenomeni superficiali particolari: crepacci, seracchi, funghi, pozzi, rivi, laghi, coni di sabbia, ecc., di forme assai varie. I crepacci sono discontinuità nella massa glaciale, che hanno ampiezza ...
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Vedi ANTONINO PIO dell'anno: 1958 - 1994
ANTONINO PIO (prima dell'adozione T. Aurelius Fulvius Boionius Arrius Antoninus; come imperatore Imp. Caesar Aelius Hadrianus Antoninus Augustus)
B. M. Felletti [...] delle statue di Dresda e di Philippeville; e, poiché questo tipo di statua loricata e armata di asta e spada appare già nei coni monetali del 140 d. C., si può supporre che l'originale risalga all'inizio del principato di Antonino. Le copie, però, si ...
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NUMA POMPILIO (Numa Pompilius)
A. Longo
Il secondo leggendario re di Roma (715-673 a. C., secondo la cronologia varroniana) ebbe - stando alla tradizione - una importanza religiosa che l'arte non poteva [...] , con qualche variante, lo stesso tipo (per esempio Cades, v, 52, 54, 67).
Il diadema ha fatto ritenere che il prototipo dei conî monetali non sia antenore al IV sec. a. C. perché solo dopo Alessandro Magno e i suoi successori vanno in uso le bende ...
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BARTOLOCCI, Giulio
Giovanni Garbini
Nacque a Celleno (Viterbo) il 10 apr. 1613. Entrò nell'Ordine dei cisterciensi nel 1632, assumendo il nome di "Iulius a Sancta Anastasia". Si dedicò agli studi ebraici, [...] ma sé quanto dal desiderio di confutare le affermazioni dei commentatori giudaici. Nei problemi filologici mostra una certa acutezza, coni 1 e, ad esempio, quando sostiene l'origine tarda della vocalizzazione masoretica della Bibbia ebraica o quando ...
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avventizio
avventìzio (ant. avventìccio o avvenitìzio o avvenitìccio) agg. [dal lat. adventicius, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuto da fuori: gente a.; la borghesia più piccola e l’avventizia del contado (Carducci); vocaboli a. (Machiavelli)....
biconico
bicònico agg. [comp. di bi- e conico] (pl. m. -ci). – In geometria, di oggetto la cui forma ricorda quella di due coni uniti per il vertice: antenna b., tipo di antenna per radioonde, che ha appunto tale forma. Nell’uso com., anche...