GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] della versione latina dei quattro libri dei Conica di Apollonio Pergeo e dei trattati De sectione cilindri e De sectione coni di Sereno di Antinoe.
Dopo la condanna della fisica democritea, di cui nel 1691 Cosimo III aveva proibito l'insegnamento ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] del partito e, per lo stesso periodo di tempo, ebbe anche la presidenza del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI). Trasferitosi a Roma, continuò a restare in contatto con Fiume anche per la carica di presidente dei Cantieri navali ...
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DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] assedio il D. fu costretto dalla fame a capitolare (3 agosto). Ebbe, con il presidio, salva la vita, e poté tornare coni suoi, incolume, a Firenze.
L'episodio ebbe uno strascico giudiziario. Nel 1332 il D. reclamò dal Comune di Pistoia il pagamento ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] " di lega scadente (grossi o sottomultipli) o di monete adulterate, e all'inosservanza delle norme sull'introduzione di coni forestieri parimenti esosi e "tosati", un ruolo non indifferente nel processo di deprezzamento avevano continuato ad avere le ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] riconosciuta natura pubblica. Talune affinità di esecuzione hanno fatto anzi ipotizzare che le Zecche periferiche ricevessero i coni dall'amministrazione centrale.
È difficile interpretare il significato dell'innovazione di D.: essa può esser messa ...
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avventizio
avventìzio (ant. avventìccio o avvenitìzio o avvenitìccio) agg. [dal lat. adventicius, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuto da fuori: gente a.; la borghesia più piccola e l’avventizia del contado (Carducci); vocaboli a. (Machiavelli)....
biconico
bicònico agg. [comp. di bi- e conico] (pl. m. -ci). – In geometria, di oggetto la cui forma ricorda quella di due coni uniti per il vertice: antenna b., tipo di antenna per radioonde, che ha appunto tale forma. Nell’uso com., anche...