CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] di mostrare al C., in occasione di una visita in quella città, i migliori modelli di oreficeria, in vista di una nuova coniazione di monete, per la quale si preparavano in Parma disegni e leggende. Il C. incise il conio di quella che ha nel ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] la scritta bi Filasṭīn ('in P.'). Gli esemplari più antichi sono datati agli anni tra l'890 e il 904 e la coniazione continuò con la rioccupazione abbaside dal 908 fino al 940, ma con monete di bassa qualità. I principi ikhshididi sentirono perciò la ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] 216, E. fu colonia romana, sotto Alessandro Severo, dal 232 al 242, anche metropolis. Sotto Decio (248-52) a E. cessa la coniazione di monete. Nel 259 Valeriano fu fatto prigioniero di Sapore I nella battaglia presso E. e la città fu tenuta per breve ...
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RUVO (῾Ρύψ, Rubi)
A. M. Chieco Bianchi Martini
Antico centro della Peucezia, corrispondente all'odierna Ruvo di Puglia in provincia di Bari.
Scarsi i dati topografici: dell'abitato antico non si sono [...] Ma queste supposizioni aspettano conferma, per R., da scavi scientificamente condotti.
Intorno al 300 a. C. si iniziò a R. la coniazione di monete d'argento e di bronzo con tipi tarantini. Da queste monete apprendiamo il nome di R. preromana, ῾Ρύψ, e ...
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TITO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio primogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla, nacque nel 39 d. C. Quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne [...] des Titus, in Festschrift B. Schweitzer, Stoccarda 1954 p. 354 ss. Monete: Coins of the Roman Empire in the British Museum, II, p. LXX ss.: nella coniazione di Vespasiano frequentissima l'effigie di T., da p. 14 in poi; Tito: p. 223 ss. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] a.C.).
La maggiore diffusione del benessere durante il periodo arcaico (600-480 a.C.), testimoniata anche dalla coniazione di monete, si basò su una più intensa produttività. Attraverso materiali poco costosi (legno, pietra, marmo, terracotta, osso ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] commercio, caratterizzato da costanti rapporti con l'Inghilterra e la Scandinavia, e, tra le attività importanti, la coniazione di monete. Le liste episcopali non mostrano interruzioni e il ruolo dell'arcivescovo risultò decisivo per il rinnovamento ...
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Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (C. Iulius Caesar)
A. Giuliano
Nato a Roma il 1° luglio del 100 o del 102 a. C., bandito da Silla, prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e [...] da un tipo realistico, che presenta numerose varianti, tipico delle emissioni urbane del 44 a. C. e delle prime coniazioni augustee, seguito da un tipo idealizzato, caratteristico di età augustea, che diviene ideale e rievocativo in alcune ...
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YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] Hyrcodes. Nelle prime l'influenza parthica è evidente nell'acconciatura e nell'abito del dinasta, ma la tecnica di coniazione, sia per quel che riguarda il disco monetale che per le caratteristiche dei punzoni, appare notevolmente diversa dai modelli ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] Flaminino (v.), console nel 198 a. C. e vincitore di Filippo V di Macedonia, conservatoci su alcuni stateri di coniazione attica, rientra interamente nell'ambito dell'arte ellenistica, all'ellenismo italico appartiene il r. di Pompeo Magno (v.), che ...
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coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, ecc., purché regolare – imprimendo segni...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....