Moneta coniata dai re di Francia nella zecca di Parigi.
Il sistema di monetazione p. si costituì durante il regno di Filippo I (1060-1108) quando le nuove norme stabilite per la zecca di Parigi furono [...] i Capetingi solo i denari e i mezzi denari od oboli; si trovano menzionati soldi e lire p. ma solo come monete di conto. Con Filippo Augusto la coniazione di denari p. fu ristretta al solo dominio reale; altrove furono coniati solo i denari tornesi. ...
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signoraggio economia Nelle economie moderne, vantaggio sociale che si può misurare considerando la curva di domanda di moneta come funzione del tasso di interesse. L’area al di sotto della curva di domanda [...] nella sua tutela e nella sua rappresentanza giudiziaria (defensio).
Il provento che nei secoli passati gli Stati ricavavano dalla coniazione, attribuendo alle monete coniate un potere d’acquisto superiore a quello del metallo in esse contenuto. ...
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Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa [...] Bonacolsi detto l’Antico; G.C. Romano); a Parma, G. Enzola (attivo tra il 1456 e il 1478), che tentò di sostituire la coniazione alla fusione; a Venezia, G. Boldù (attivo 1454-77); a Bologna, S. Savelli; a Milano e poi a Roma, il Caradosso. A Roma ...
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Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] , del valore di 10 ducati, genovese ecc.
Nella seconda metà del 15° sec. l’aumentato valore dell’argento richiese la coniazione di pezzi maggiori, per dimensioni e massa, di quelli allora in corso e quindi anche dell’unità monetaria; la l. come ...
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Anglonormanna, Arte. Monetazione
M. M. Archibald
MONETAZIONE
I conquistatori normanni trovarono al loro arrivo in Inghilterra un sofisticato sistema monetario che, oltre ad assolvere le normali funzioni [...] ' presentano monete di vari tipi. Nel 1108 e nel 1124 il re dovette intervenire per reprimere abusi nella coniazione e benché negli ultimi anni del suo regno fossero ristabiliti gli alti livelli produttivi precedenti, questi non furono mantenuti ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] oro. In Inghilterra la c. d’oro e d’argento fu emessa da Enrico VII, Edoardo VI e Carlo II. Ne è stata sospesa la coniazione tra il 1902 e il 1907. In Austria, Danimarca, Islanda, Norvegia e Svezia la c. era d’argento; in Portogallo e in Germania era ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] la zecca in cui erano coniate, le varie emissioni, gli zecchieri, gli ufficiali monetari incaricati di sorvegliare la coniazione; erano detti così perché il loro significato doveva essere conosciuto solo da pochi. Sono lettere di forma leggermente ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] in 12 denari in Sicilia. Come moneta effettiva fu emessa a cominciare dal regno di Ferdinando I d’Aragona e ne fu continuata la coniazione in argento, ma più spesso in rame, sotto i successori. Il g. del valore di 1/10 di carlino fu anche coniato dai ...
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coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, ecc., purché regolare – imprimendo segni...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....