DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] di frjag, dal greco ϕράγκος, denominazione usuale degli stranieri di origine italiana nella Russia dal tempo), si occupò della coniazione delle nuove monete e raggiunse presto una posizione di rilievo alla corte del granduca Ivan III il Grande ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] emessa il 28 genn. 1762, condannò i rei alla deportazione in diverse isole e al risarcimento del danno, mediante coniazione di nuove monete fornite del titolo prescritto. L'esperienza tratta da questo episodio convinse il C. a presentare un progetto ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] della compagnia di ventura di C. Wettinger. Il 3 marzo 1374 era nuovamente inserito nella Balia che provvedeva alla coniazione della nuova moneta: questo è il suo ultimo incarico pubblico, documentato, fino al maggio 1378.
Evidentemente, in questi ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] . Procedendo concordi nel governo del dominio, si accattivarono la generale simpatia. L'accordo politico tra i due risulta anche dalla coniazione di una moneta d'argento recante entrambi i nomi. Nel 1376 il D. e Bartolomeo ricevettero da Carlo IV di ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] , come di consueto. Veniva accordata libertà di commercio dei metalli preziosi, oro e argento, che solo nel caso di coniazione di monete erano soggetti al pagamento di un dazio. Veniva regolato il diritto d'albinaggio riguardo alle disposizioni di ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] Spagna, Petrocchini potesse ambire alla tiara, ironizzando tuttavia sul suo aspetto (la lunghezza della barba avrebbe reso necessaria la coniazione di monete più grandi) e sul suo carattere (testardo e leggero allo stesso tempo). Dai due conclavi del ...
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LAURI, Lauro
Gianni Fazzini
Figlio del conte Camillo e di Teresa Ugolini dei marchesi di Colbuccaro, nacque a Macerata il 26 ott. 1808 (Arch. di Stato di Macerata, Prefettura del Dipartimento del Musone. [...] da scudi 50, 10, 5, 2, 1 per un totale di 250.000 scudi fruttiferi, con l'impegno di una prossima coniazione di monete da 1 e 2 baiocchi, per meglio sopperire alle esigenze delle minute contrattazioni.
Tuttavia, a seguito di una situazione politica ...
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GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] , opera di Paolo Veronese, nella sala del Maggior Consiglio di palazzo ducale, anteriore al grande incendio del 1577, e della coniazione di una medaglia nel 1553, nella quale fu ritratto, calvo e con barba corta, con le seguenti parole: "Marc'Antoni ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] nel 1347 redasse il testo della complessa e articolata ordinanza con la quale, in data 4 luglio, la regina colpì la coniazione e lo smercio di monete false. Giovanna I manifestò più volte al D. la propria riconoscenza per il servizio da lui svolto ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] signore di Milano il possesso definitivo di Asti.
Nonostante il breve periodo del suo governo, si attribuisce a G. la coniazione di un "forte bianco" battuto nella zecca di Chivasso.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Monferrato ...
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coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, ecc., purché regolare – imprimendo segni...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....