Lotta biologica
Matteo Lorito
Felice Cervone
La l. b. in agricoltura impiega entità biologiche o molecole derivate da organismi viventi per controllare la crescita di organismi patogeni o parassiti [...] diversi composti bioattivi.
Lotta a vertebrati
La l. b. in alcune aree geografiche contro ratti, maiali, conigliselvatici, capre, pecore e opossum, che possono degradare le coltivazioni e gli habitat naturali originali, deve essere principalmente ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] , e anche selezionato, continuava, a nostro giudizio, a essere un animale selvatico (bellua, dice l'Aldrovandi nel XVI secolo), prima che la massaia non lo sistemasse nelle conigliere (XIX secolo) o la società occidentale non ne facesse un animale di ...
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Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] di tessuto nervoso di animali infetti come topi e conigli.
Tali vaccini presentavano però effetti collaterali, soprattutto a a seguito di morso o lambitura di ferite da parte di animale selvatico o domestico, sia esso catturato o no, è buona norma ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] avrebbe potuto stabilirsi soltanto in una zona in cui i conigli e i cervi fossero stati numerosi, perché il dio la varietà più antica o teosinte (Euchlaena mexicana) era l'antenato selvatico del mais coltivato (Zea mays). Si ritiene che il teosinte ...
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selvatico
selvàtico (tosc. e region. salvàtico) agg. [lat. silvatĭcus (lat. volg. salvatĭcus), der. di silva «selva»] (pl. m. -ci, ant. o dial. -chi). – 1. a. Di pianta, che nasce spontaneamente e cresce e vegeta senza cure: fico, pesco, olivo...
coniglio
conìglio s. m. [lat. cunīcŭlus; cfr. cunicolo2, che ha lo stesso etimo]. – 1. a. (f. -a) Mammifero roditore della famiglia leporidi (lat. scient. Oryctolagus cuniculus), dotato di orecchie lunghe, occhi sporgenti, arti brevi, pelame...