VETERINARIA (XXV, p. 250; App. III, 11, p. 108)
Pasquale Galati
Le importanti conquiste che, nell'arco dell'ultimo quindicennio, sono state realizzate nelle varie discipline biologiche e pertanto anche [...] mondiale ha superato i 6 miliardi di capi), dei suini (che nel mondo si aggirano sui 700 milioni) e dei conigli; b) per l'alimentazione degli animali, divenuta sempre più idonea ed equilibrata cosicché essa, oltre a elevare l'utilizzazione degli ...
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. I composti organici dell'arsenico contengono l'arsenico stabilmente legato nella molecola e non facilmente dissociabile allo stato di ione, per modo che non può essere messo in libertà se non con la [...] di arsenico e il 6,5% di argento.
Gli arsenobenzoli sono stati studiati specialmente sulla scimmia e sul coniglio, nei quali è possibile riprodurre sperimentalmente l'infezione luetica. La rapidità con la quale risolvono le infiltrazioni della cornea ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] in tutte le specie, essendo stato osservato nelle mosche, nei vermi, nelle lumache, nei pesci, nei piccioni, nei conigli, nei ratti, nei gatti, nei cani, nelle scimmie e negli esseri umani. Questa tecnica permette ai ricercatori di esaminare ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] I fondatori dell'Ordine dei pii padri del riscatto per S. Dionigi areopagita e un quadro di Animali ("pavoni, conigli, galline"), nominato nell'inventario del cardinale Imperiali del 14 febbr. 1737 (Arch. di Stato di Roma, Notai segretari cancellieri ...
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canguri, koala, opossum
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con il marsupio
Quasi tutti i Mammiferi che vivono in Australia appartengono ai Marsupiali. Sono i canguri, i koala, i vombati e tanti altri. Pur [...] . Gli Inglesi hanno portato specie provenienti da tutto il mondo, che si sono progressivamente inselvatichite: gatti, conigli, maiali, capre, bufali, cavalli, asini, dromedari. Queste specie hanno scatenato una competizione con i Marsupiali su ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] . Fisiocritici in Siena, VII [1939], pp. 382 ss.).
Particolarmente interessante è la dimostrazione, in cavie e conigli, dell'esistenza di due aree corticali funzionalmente collegate alla muscolatura estrinseca oculare: l'area frontale avrebbe effetto ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] quanto riguarda il carbonchio, oltre a produrre con un metodo originale un vaccino in grado di immunizzare conigli, ovini e bovini, inquadrò nosograficamente il cosiddetto carbonchio sistematico o enfisema carbonchioso o forbicione, patologia alla ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] cui la decorazione a "bianchi girari" si svolge come sempre con monotona regolarità intorno a listelli dorati, tra volatili, conigli e putti con collane di corallo, sono stati attribuiti a G. due codici della Biblioteca nazionale di Napoli. Si tratta ...
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Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] animali: per es. polli e altri Galliformi (talvolta denominate l. infettiva dei polli, leucosi, linfomatosi), topi, ratti, conigli, cani, bovini, scimmie ecc. I virus responsabili delle l. sono costituiti da un unico filamento di acido ribonucleico ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] sostenuta da un virus filtrabile. Nelle cellule epiteliali degli animali ammalati e nelle cellule della cornea di coniglio sperimentalmente infettato sono state identificate particolari inclusioni che vanno sotto il nome di "corpuscoli del Guarnieri ...
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coniglia1
conìglia1 s. f. [dal fr. ant. conille, der. di coniller «tirar su i remi»]. – Sulle galee, il banco estremo prodiero più riparato, dove stava l’ultima coppia di rematori (detti coniglieri).
coniglia2
conìglia2 s. f. [femm. di coniglio]. – La femmina del coniglio. Fig., scherz., (o spreg.), donna molto prolifica (per similitudine con la proverbiale prolificità delle coniglie). ◆ Gli alterati sono gli stessi di coniglio, al femm.:...