GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] , in Giornale italiano di dermatologia, C [1959], pp. 229-242, in coll. con A. Crosti e E. Hahn; Studio istopatologico dei conigli inoculati con virus isolati dal sangue di malati del gruppo pemfigo, ibid., CVII [1966], pp. 297-322, in coll. con E ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] ed arti, LX [1901], pp. 695-698); sulla possibilità di preparare un siero dotato di azione leucolitica antileucemica da conigli e pecore inoculati con cellule leucemiche umane (Di un siero leucolitico antileucemico, in Gazzetta degli ospedali e delle ...
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FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] tropicale da entameba nella scimmia, ibid., pp. 189-195; Sull'azione patogena delle amebe da fieno nei conigli, ibid., pp. 291-295; Dissenteria amebica sul fronte italiano. Epidemiologia, decorso clinico, esame microscopico, reperto necroscopico,cura ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] n. 264) e Finti assi con cacciagione (Venezia, Finarte Semenzato, 14 dic. 2003).
Due dipinti a pendant raffiguranti Conigli accovacciati in cespugli, firmati e datati 1791 (collezione privata; De Logu, p. 205), costituiscono l'ultima attestazione di ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] alla tubercolosi umana dell'occhio, ibid., XI [1882], pp. 143-169), una bella serie di osservazioni su conigli nei quali aveva iniettato nella camera anteriore dell'occhio materiale tubercolare proveniente da polmoni di soggetti malati.
Infine ...
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MASOERO, Prospero
Giuseppina Bock Berti
– Nacque a San Damiano d’Asti il 10 ag. 1906 da Secondo e Antonietta Dente. Dopo aver concluso gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di medicina veterinaria [...] piemontese, in Giornate nazionali veterinarie… 1961, Saluzzo 1962, pp. 15-59; Le componenti tecnico-economiche dell’allevamento dei conigli in rapporto al gruppo etnico di appartenenza ed alla prolificità della specie, Torino 1966, in collab. con D ...
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MONTANARI, Arrigo.
Stefano Arieti
– Nacque il 1° agosto 1892 a S. Alberto (Ravenna), da Giuseppe e da Barberina Fabbri.
Compì gli studi secondari a Faenza dopo che il padre vi si era trasferito per [...] del punto compresso (Sopra un metodo incruento per determinare la pressione arteriosa massima e minima nell’aorta del coniglio, ibid., XXXIV [1933], pp. 221-231). In quest'ambito studiò altresì le variazione della pressione arteriosa e capillare ...
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MICHELAZZI, Luigi.
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 23 marzo 1903 da Alberto e da Giacinta Fogliata, in una famiglia nella quale era saldamente consolidata la vocazione all’esercizio della medicina.
Il [...] L’influenza della tossina tetanica e difterica sopra il consumo di O2 da parte di alcuni tessuti di cavia e di coniglio, in Boll. dell’Istituto sieroterapico milanese, XVII [1938], pp. 509-514, in collab. con S. Holz; Della influenza che gli antigeni ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] in cui, osserva Bisaccioni "si satiò l'ira, si sfogò la vendetta", divenendo "i più coraggiosi de' protestanti... Conigli alla furia austriaca", giustamente celebrata, così il Bulifon, "ogni anno a Napoli... come quella che preservò il resto della ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] del secolo possono essere collocate due importanti pale d'altare. La prima è l'Adorazione del Bambino detta "Preseffio dei conigli" proveniente da S. Maria in Organo ed ora a Castelvecchio, il cui rigido impianto, la descrizione minuziosa delle ...
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coniglia1
conìglia1 s. f. [dal fr. ant. conille, der. di coniller «tirar su i remi»]. – Sulle galee, il banco estremo prodiero più riparato, dove stava l’ultima coppia di rematori (detti coniglieri).
coniglia2
conìglia2 s. f. [femm. di coniglio]. – La femmina del coniglio. Fig., scherz., (o spreg.), donna molto prolifica (per similitudine con la proverbiale prolificità delle coniglie). ◆ Gli alterati sono gli stessi di coniglio, al femm.:...