La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] alla divinità tutelare. Un gruppo di cacciatori, per esempio, avrebbe potuto stabilirsi soltanto in una zona in cui i conigli e i cervi fossero stati numerosi, perché il dio della caccia, Camaxtli, esigeva offerte periodiche di selvaggina.
In nahuatl ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] crude o cotte, passati di fagioli neri, fiori di zucca e semola di amaranto accompagnavano quaglie, tacchini, anatre, folaghe, conigli, pecari e cervi, la cui carne era arrostita o bollita. Peperoncini, sia freschi che secchi, di colore, sapore e ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] uomini a ucciderle con le lance. Fra i Paiute del Great Basin (Stati Uniti occidentali) (v. Stewart, 1939) le antilopi e i conigli finiti nelle reti, in un sistema di caccia analogo, vengono uccisi poi dagli uomini con arco e frecce; a volte anche le ...
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zootecnia Scienza che si occupa dell’origine, evoluzione, produzione, miglioramento e razionale sfruttamento degli animali domestici utili all’uomo. Le funzioni economiche degli animali sono: produzione [...] e al riparo dell’influenza dei fattori climatici, particolarmente diffuse per il pollame, i suini e i conigli. I notevoli progressi della meccanizzazione e dell’ingegneria agraria e l’introduzione dell’informatica hanno permesso gli allevamenti ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] , cosicché la consumatrice sarà persuasa che la qualità della crema sia in qualche modo in rapporto con il numero dei conigli. Non diversamente l'opinione di un professore d'università espressa nei termini più dotti sull'etichetta di una bottiglia di ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] modesti si faceva ricorso per le pelli alla fauna locale: giovani animali d'allevamento o selvatici, come agnelli e capretti, conigli, gatti, faine, volpi, eccetera. Abiti fatti esclusivamente di pelle d'agnello o di capretto sembra venissero portati ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] . Questa spiacevole situazione ha creato una sorta di nicchia ecologica disabitata nel mondo intellettuale. Come è successo con i conigli in Australia, l'analisi economica del diritto è servita a colmare una lacuna.
Le sanzioni che il diritto prevede ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] d'America stabilisce con precisione le norme da rispettare per la stabulazione, il trasporto e il maneggio di cavie, conigli, gatti, cani e, in genere, di tutti gli animali in cattività, inclusi quelli destinati alla sperimentazione.
Sull'argomento ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] sleep inducing peptide) che induce il sonno a onde δ, è stato invece identificato in esperimenti di circolazione crociata tra due conigli, in cui il sonno indotto per stimolazione talamica in uno di essi induceva il sonno anche nell'altro. Il filone ...
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coniglia1
conìglia1 s. f. [dal fr. ant. conille, der. di coniller «tirar su i remi»]. – Sulle galee, il banco estremo prodiero più riparato, dove stava l’ultima coppia di rematori (detti coniglieri).
coniglia2
conìglia2 s. f. [femm. di coniglio]. – La femmina del coniglio. Fig., scherz., (o spreg.), donna molto prolifica (per similitudine con la proverbiale prolificità delle coniglie). ◆ Gli alterati sono gli stessi di coniglio, al femm.:...