MAUPAS, Émile-François
Silvio Ranzi
Biologo francese, nato nel 1842, morto ad Algeri nell'ottobre 1916. Allievo dell'École des chartes, fu poi nominato conservatore alla biblioteca di Algeri, posto [...] per una serie di ottime ricerche sul ritmo di riproduzione degli Infusorî, illustrando i fenomeni citologici della coniugazione e dandone una interpretazione che incontrò largo favore ai suoi tempi e promosse ulteriori ricerche (v. infusorî ...
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compiere (compire; part. pass. compiuto e compito)
Andrea Mariani
Non pare sussistano differenze semantiche fra le voci del verbo ‛ compiere ' e quelle del verbo ‛ compire '; anzi, si può affermare che [...] uno solo, direttamente derivato dal latino classico complere; esistevano già alternanze nella coniugazione che portarono poi alla formazione di due verbi, con coniugazioni e significati diversi.
Le due occorrenze che ci presentano un uso del verbo ...
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Affezioni scheletriche, frequenti specialmente nell’infanzia e nell’adolescenza, caratterizzate da rammollimento del tessuto osseo, fenomeni regressivi, deficiente ossificazione, frammentazione e addensamento [...] , le varie forme vengono indicate anche con la denominazione di osteocondrosi.
Hanno invece carattere infiammatorio della cartilagine di coniugazione altre forme, come l’o. disseccante del ginocchio, che colpisce soggetti fra i 15 e i 25 anni ...
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Zoologo, nato a Francoforte sul Meno il 3 maggio 1848, morto il 3 febbraio 1920 a Heidelberg, ove ricopriva la cattedra di zoologia dell'università. Insigne protistologo, si rese noto, oltre che per i [...] sviluppo degli insetti, dei vermi e dei gasteropodi, anche per nuove ricerche sulla divisione cellulare e sulla coniugazione degli infusorî, i cui risultati costituiscono oggi la base delle nostre conoscenze sull'importanza e natura dei processi ...
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trasformazione
Insieme di processi che provocano una modificazione in cellule e organismi viventi. La trasformazione può avvenire per cause naturali o essere indotta artificialmente.
Trasformazione [...] di DNA può venire trasferita da un batterio a un altro (gli altri due processi sono la trasduzione e la coniugazione). Mediante la t. il DNA libero viene incorporato da una cellula che subisce come conseguenza una variazione ereditabile del genotipo ...
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Sostanza che si origina dalla reazione tra ATP e solfato inorganico, con formazione di adenosinfosfosolfato come composto intermedio da cui, per azione di un’altra molecola di ATP, deriva il prodotto finale [...] 3′-fosfoadenosin-5′-fosfosolfato (PAPS). Il f. è indicato con il termine solfato attivo e costituisce un trasportatore di gruppi solforici nelle reazioni biologiche che implicano un processo di esterificazione o di coniugazione con solfato. ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e nella teoria scientifica. Saranno poi individuate diverse forme di ricombinazione: la 'trasformazione', la 'trasduzione', la 'coniugazione'.
Vita e sesso, natura: lo sfondo sul quale la scienza proietta la sua rappresentazione della sessualità è ...
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PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] protoplasma, come avviene nei Ciliati (v. infusorî). In quei casi due individui, che hanno il valore di gamonti, si coniugano con il risultato di una fusione permanente, ma parziale dei loro nuclei. Il processo di fecondazione può presentarsi di tipo ...
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ANALISI GRAMMATICALE
L’analisi grammaticale identifica il valore grammaticale delle parti del discorso che compongono un ➔periodo e, nel caso queste siano variabili, le forme che assumono per effetto [...] , singolare
e: congiunzione
io: pronome personale, 1a persona singolare
abbiamo dovuto: voce del verbo dovere, II coniugazione, modo indicativo, tempo passato prossimo, forma attiva, 1a persona plurale, intransitivo, servile
rimandare: voce del verbo ...
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Biologo francese (n. Nancy 1920 - m. 2013). Vincitore con A. Lwoff e J. Monod del premio Nobel per la fisiologia o la medicina (1965), compì pionieristiche ricerche volte allo studio dell'analisi genetica [...] in collab. con E. Wollman i meccanismi genetici dei batterî e dei virus e in particolare i fenomeni della coniugazione batterica in Escherichia coli. Con J. Monod ha indagato i meccanismi di trasferimento dell'informazione genetica del nucleo agli ...
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coniugazione
coniugazióne s. f. [dal lat. coniugatio -onis (der. di coniugare «congiungere») «congiunzione, relazione etimologica tra vocaboli», e nel lat. tardo «flessione del verbo»]. – 1. Nella terminologia grammaticale, la flessione del...