emeralopia
Deficitaria facoltà di adattamento visivo alla luce scarsa o crepuscolare in soggetti con visione diurna normale. L’e. è di solito una manifestazione della carenza di vitamina A, la quale [...] . La rodopsina è un pigmento contenuto nei bastoncelli retinici (gli elementi deputati alla visione crepuscolare), risultante dalla coniugazione di una proteina col carotenoide retinene. Per azione della luce la rodopsina si scinde reversibilmente in ...
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sciatica Sindrome dolorosa nell’ambito della zona di distribuzione del nervo sciatico (o grande ischiatico ➔ ischio); è detta anche nevralgia sciatica, o nevralgia ischiatica, sciatalgia o ischialgia. [...] associa una lombalgia (lombosciatalgia).
Per i rapporti che le fibre destinate al nervo sciatico assumono con i canali di coniugazione formati dalle ultime tre vertebre lombari tra loro e dalla V lombare con il primo metamero sacrale, possono indurre ...
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(o itterizia) Colorazione gialla della cute, delle sclere e delle mucose, dovuta al patologico aumento nel sangue della bilirubina che si deposita nei tessuti; quando tale colorazione è appena rilevabile [...] ; e) ostruzione delle vie biliari (ittero da stasi) per tumori, infezioni, calcoli delle vie biliari, per cui la bilirubina coniugata, non potendo defluire nel duodeno, passa nel sangue. Le cause più comuni di i. sono, tuttavia, le epatiti e la ...
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Stadio degli Sporozoi Mixosporidi in cui il parassita si prepara alla formazione delle spore. In Myxobolus pfeifferi, parassita del barbo, il p. comprende 14 nuclei, 2 dei quali costituiscono la parete [...] p. stesso, gli altri 12 sono ripartiti in 2 spore, ciascuna con 6 nuclei. Di questi ultimi 2 formano le valve delle spore, 2 si differenziano nelle capsule polari e 2 si evolvono nei gameti, i quali dopo la coniugazione danno uno zigote o sincario. ...
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arcaismi
Ignazio Baldelli
. Definiamo arcaiche le forme o le parole fiorentine, presenti nelle opere dantesche, che al tempo di D. non erano più usate o almeno stavano cadendo in disuso. Non si prendono [...] in -e erano proprie soltanto di Firenze e di Pistoia). In D. sono frequenti sia le forme in -e del presente indicativo della prima coniugazione (gride, If I 94, V 21; allette, II 122; ti fide, V 19; pense, V 111, Pg XXXI 10; tocche, If VII 68; note ...
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TEHUELCHE
Carlo Tagliavini
. Con questo nome, che significa "uomini del Sud", gli Araucani chiamavano i Patagoni (per l'etnologia, vedi patagonia: Le popolazioni indigene).
Lingua. - Il Tehuelche o [...] paiken "il tuo coltello", d-paiken "il suo coltello", uk-paiken "il coltello di noi due", ecc. Vi sono due tipi di coniugazione, l'uno soggettivo e l'altro oggettivo. Nel primo, che si usa quando l'oggetto non è espresso, si suffigge -èko alla radice ...
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Circonlocuzione o giro di parole con cui si significa una qualsiasi realtà cui ci si potrebbe riferire direttamente con un unico termine: Colui che tutto move (Dante), per definire Dio, motore dell’universo.
Forme [...] di fronte al pass. rem. andai). Più in particolare, nella grammatica latina si distinguono una coniugazione perifrastica attiva e una coniugazione perifrastica passiva, formate, nei vari tempi dell’indicativo, del congiuntivo e dell’infinito, con l ...
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. Linguistica. - (dal lat. declinatio, che traduce il greco κλίσις "flessione", riferito in greco sia al nome sia al verbo). - Flessione del nome (v.), che esprime nelle lingue classiche il numero e il [...] caso sempre, e, quando si tratti di aggettivo, anche il genere. Nelle lingue moderne, a differenza della coniugazione, la declinazione è ridotta a esprimere solamente il numero, e, nelle condizioni più favorevoli, il genere. In queste forme ridotte ...
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In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di [...] distinto dal singolare, e in alcune dal duale, da un sistema di suffissi e desinenze diversi sia nella declinazione sia nella coniugazione, in altre lingue prive di flessione il p. è indicato con l’unione di una parola indicante «moltitudine» (per es ...
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SPIROGYRA
Luigi Montemartini
. Sono alghe verdi o Cloroficee, del gruppo delle Coniugate, il cui tallo è dato da filamenti semplici, costituiti da serie di cellule cilindriche, poste l'una di seguito [...] e quando le condizioni di vegetazione diventano sfavorevoli, dànno luogo a formazione di zigospore per coniugazione di due cellule di due filamenti vicini tra loro (v. coniugate, XI, p. 165, fig.). Se ne conoscono circa 100 specie, distinte tra loro ...
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coniugazione
coniugazióne s. f. [dal lat. coniugatio -onis (der. di coniugare «congiungere») «congiunzione, relazione etimologica tra vocaboli», e nel lat. tardo «flessione del verbo»]. – 1. Nella terminologia grammaticale, la flessione del...