Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] vulera "vorrei" (a Vasto -arrë). Sia poi notata la tendenza a ridurre a una sola, salvo per gl'infiniti, tutte le coniugazioni. La preposizione con è rappresentata da nghə (da in con) su largo territorio (nchi a Villa Santa Maria).
Sintassi. - Tra i ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] la finale -èsnis (che serba un resto del suffisso indoeur. *-jes), in lettone con -āks (indoeur. *-āqos). Nella coniugazione il lituano si foggiò un nuovo imperfetto (caratterizzato dalle desinenze -daviau, -daviai, -davė ecc.), che non ha che fare ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] .
Indefiniti. - Arcev. chieja, calchieglia; chinca; grantanto "molto"; quèlle "qualche cosa", anniquèlle "ogni cosa".
Verbo. - La coniugazione è ricchissima di forme sia etimologiche sia analogiche. Notevoli soprattutto le prime pl. in -a: chiamama ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] più antichi, sostituito poi dall'articolo lo d'origine provenzale, e l'assenza quasi totale della declinazione. Nella coniugazione va notata la desinenza in -i della prima persona dei perfetti deboli: cantí, portí, perfetti scomparsi nel catalano ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] ); la combinazione intermediale di dispositivi eterogenei come diapositive, film, immagini plastiche, oggetti (installazioni); la coniugazione multimediale di produzioni o riprese televisive con altre tecniche o linguaggi (performance, teatro, danza ...
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LOCOMOTIVA (XXI, p. 358)
Uherto BAJOCCHI
La locomotiva a vapore alternativa. - La locomotiva a vapore classica - cioè a pistone, con trasmissione a bielle e scappamento libero - è ancora, per la sua [...] continuativa: 547 × 6 = 3282 CV, potenza complessiva oraria: 630 × 6 = 3780 CV; velocità massima 110 km/h. Ha coniugazione longitudinale e trasversale delle molle ed avviamento automatico a sforzo di trazione costante;
4) locomotori di serie gruppo ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] conti non tornino affatto: non solo quel linguaggio scaturisce dall'occasione privilegiata che esalta l'evento dell'incontro e della coniugazione tra l'avventura (e il genio) di Palladio e un momento irripetibile della storia di Venezia (e tanto ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] mira a correlare la Repubblica e la Sede Apostolica; si tratta, per lui, di due poli contrapposti, non suscettibili di coniugazione. La sua scelta morale e politica cade su Venezia, alla quale dedica, di fatto, la milizia di tutta la sua esistenza ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] e antilineare in ψ1 (cioè, se in luogo di ψ1 compare cψ1, allora il prodotto scalare si moltiplica per la costante complessa coniugata c*); se si pone ψ1 = ψ2 = ψ, il prodotto scalare diventa la forma quadratica di partenza ∥ ψ ∥2.
Gli operatori di ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] in seguito - delle c. delle due città, offrendo due opposte soluzioni, tanto al problema delle modalità di coniugazione tra estreme forme rayonnantes e tradizione classica, quanto a quello, correlato al primo, dell'inserimento e del ruolo ...
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coniugazione
coniugazióne s. f. [dal lat. coniugatio -onis (der. di coniugare «congiungere») «congiunzione, relazione etimologica tra vocaboli», e nel lat. tardo «flessione del verbo»]. – 1. Nella terminologia grammaticale, la flessione del...