TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] sabaude (gli Avvertimenti grammaticali della Ortografia moderna italiana di Iacopo Facciolati, del 1721, e le tavole di coniugazione ricavate dai due libri Della lingua toscana di Benedetto Buonmattei, del 1643), concede ampio spazio agli autori del ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] quello che oggi è il pensiero della complessità. Oltre a ciò, va riconosciuta anche la particolare e tipica coniugazione tra impegno civile e metodologia dell’educazione, che permette a Widmar di considerare la pedagogia necessaria per la formazione ...
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TAZZOLI, Enrico
Costanza Bertolotti
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova (allora dipartimento del Mincio), il 19 aprile 1812 da Pietro e da Isabella Arrivabene.
La [...] lombarda e insieme la perdurante influenza di un filone giansenistico (Landucci, 1980, p. 136), l’audace coniugazione che egli propose tra il principio evangelico della carità e il criterio capitalistico della produttività documenta come il suo ...
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MARTONI, Libero.
Italo Farnetani
– Nacque a Fusignano, in Romagna, il 17 febbr. 1914 da Giovanni e da Fidalma Tabanelli. Dopo aver conseguito la maturità classica studiò medicina e chirurgia all’Università [...] ], pp. 317 s., in collab. con A.G. Castelli; Itteri neonatali da deficit transitorio o persistente dei processi di glicuro-coniugazione della bilirubina, in Annali italiani di pediatria, XVI [1963], suppl., pp. 198-220, in collab. con B. Babini; Le ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] tra le opere più ispirate nell’intero percorso del pittore, questi dipinti evidenziano una felice quanto singolare coniugazione di spunti stradaneschi e vasariani con umori di sapore neosartesco e pontormesco.
Declinate le richieste di Vasari ...
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VADORI, Anna (Annetta)
Nadia Maria Filippini
– Nacque a Venezia in una famiglia borghese da Vincenzo e da Speranza Sporeno, il 1° settembre 1761.
Poco sappiamo della sua istruzione che dovette comunque [...] delle loro incongruenze politiche, una stringata confutazione storico-filosofica della presunta inferiorità delle donne, la coniugazione dei principi di uguaglianza con le differenze di genere nel superamento di ogni discriminazione; si conclude ...
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MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] e i Saggi intorno alla concezione materialistica della storia di A. Labriola curati da L. Dal Pane: una coniugazione tra rigore teorico e apertura ai problemi nuovi che l’affermazione definitiva del regime fascista cancellò dal discorso pubblico ...
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ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] essere complessivamente sopravvalutati, pure Rolando può esser considerato un timido apripista di un processo di armonizzazione e coniugazione del pensiero aristotelico con la rivelazione cristiana. È in ogni caso innegabile la precoce conoscenza da ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] scoperte la violazione della parità (simmetria rispetto all’inversione delle coordinate spaziali) e della coniugazione di carica (simmetria rispetto allo scambio tra particella e antiparticella); successivamente la violazione della simmetria ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] famiglie di doppietti di quark non permetteva però la spiegazione dell’occasionale violazione della simmetria congiunta di coniugazione di carica elettrica e parità (CP). Nel 1973 Makoto Kobayashi e Toshihide Maskawa teorizzarono un’estensione ...
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coniugazione
coniugazióne s. f. [dal lat. coniugatio -onis (der. di coniugare «congiungere») «congiunzione, relazione etimologica tra vocaboli», e nel lat. tardo «flessione del verbo»]. – 1. Nella terminologia grammaticale, la flessione del...