INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] introdusse il concetto di un aoristo "terzo" derivato dal sanscrito), e Prospetti della coniugazione regolare dei verbi greci (Milano 1873, e Prospetti della coniugazione regolaredei verbi greci e latini, ibid. 1874); Osservazioni sulla teoria della ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] «poetica dell’indeterminismo») nella quale vigono l’atemporalità, l’amodalità e la non-persona, venendo a mancare, con la coniugazione finita del verbo, ciò che lo definisce e cioè la marca stessa della persona. Spetta dunque al lettore stabilire un ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] da nação Kiriri, strutturata in due sezioni: la prima trattava dell'ortografia, pronunzia, declinazione dei nomi e coniugazione dei verbi; la seconda della sintassi e della costruzione del discorso, seguita da un vocabolario essenziale. Di quest ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] gamia. Verificò d'altra parte sperimentalmente che deboli concentrazioni di vari tipi di sali sono in grado di attivare la coniugazione e sostenne in generale che nei Ciliati questo processo è un fenomeno non necessario che ha la funzione di limitare ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] , determinante per il D. di un nuovo orientamento, che deve ai laboriosi filtri del maestro marchigiano la delicata coniugazione del verbo pierfrancescano con elementi dello squarcionismo padovano. Una prima prova in tal senso è il monumentale S ...
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GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] due infusori siano collocati nella parte anteriore. In precedenti biografie si attribuisce pertanto al G. la scoperta della coniugazione, la tipica e unica forma di riproduzione dei Ciliati. Tuttavia, ricordando quanto detto più sopra circa l'esatta ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] La Riforma medica, XXI [1905], 2, pp. 34 ss.; Contributo allo studio delle esostosi cartilaginee della cartilagine di coniugazione, in Archivio di ortopedia, XXIII [1906], 2, pp. 112-119) e di ordine più spiccatamente stomatologico (Appunti intorno ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] scoperte la violazione della parità (simmetria rispetto all’inversione delle coordinate spaziali) e della coniugazione di carica (simmetria rispetto allo scambio tra particella e antiparticella); successivamente la violazione della simmetria ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] famiglie di doppietti di quark non permetteva però la spiegazione dell’occasionale violazione della simmetria congiunta di coniugazione di carica elettrica e parità (CP). Nel 1973 Makoto Kobayashi e Toshihide Maskawa teorizzarono un’estensione ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] i rapporti tra Stato e Chiesa) a Luigi IX (nel quale l'espressione dell'umanità e della fede trovarono la più perfetta coniugazione con la politica e la ragione di Stato), fino a Carlo VIII (di cui si racconta l'impegno per riappacificare la Bretagna ...
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coniugazione
coniugazióne s. f. [dal lat. coniugatio -onis (der. di coniugare «congiungere») «congiunzione, relazione etimologica tra vocaboli», e nel lat. tardo «flessione del verbo»]. – 1. Nella terminologia grammaticale, la flessione del...