Elettronica molecolare
Mark A. Ratner
Alessandro Troisi
L'elettronica molecolare, sviluppatasi durante gli anni Novanta del Novecento, studia la risposta a stimoli principalmente elettrici ed elettromagnetici, [...] piccolo quanto più probabile è l'effetto tunnel a lunghe distanze. Esso è compreso fra 0,2 Å−1 per le molecole coniugate (tipo poliacetilene) e 1,5 Å−1 per le molecole organiche sature (come gli alcani), mentre per le giunzioni metallo-vuoto-metallo ...
Leggi Tutto
Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] caso di molecole contenenti doppi e tripli legami adiacenti, si deve tenere conto dell'effetto stabilizzante dovuto alla coniugazione fra tali legami.
Le molecole biatomiche ci offrono la possibilità di evidenziare la natura e le caratteristiche dei ...
Leggi Tutto
PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492; II, 11, p. 555; III, 11, p. 428)
Mario Baccaredda Boy
Produzione e impieghi. - La produzione annua mondiale di m. p., che aveva raggiunto nel 1960 i [...] rigide soprattutto quando gruppi eterociclici aromatici si alternano con altri gruppi aromatici a causa dell'elevato effetto di coniugazione che ne deriva e i prodotti non sono lavorabili in quanto del tutto insolubili e infusibili. Alternando invece ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] maggior parte dei casi, l'esegesi alchemica dei testi sacri o dei misteri cristiani cui essi si dedicano, o la coniugazione di diverse influenze: la cabala cristiana o ebraica, il Corpus hermeticum, l'opera di Ficino, quella di Giovanni Tritemio o ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] casi di interesse non è così - un approccio che consenta di disegnare la specie complementare che rende possibile la coniugazione selettiva non è comunque disponibile. In molti casi questo è ricollegabile all'incapacità di predire con simulazioni al ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] risultati i più adatti agli scopi biologici; la vita non ha avuto inizio quando hanno fatto la loro comparsa i composti coniugati, ma le probabilità che si sviluppasse la vita quale noi la conosciamo sono aumentate in seguito alla loro apparizione.
a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] diofanteo (condizione di Siegel, che implica che α sia irrazionale e non ben approssimabile con numeri razionali), allora la mappa è coniugata alla mappa lineare g(z)=λz in un intorno di 0.
Il lemma di Sard. Il matematico americano Arthur Sard, sulla ...
Leggi Tutto
Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] 0,1 μg/100 g. La vitamina scarseggia nel mondo vegetale; fa eccezione Solanum glaucophyllum, del Sudamerica, che contiene nelle foglie una forma coniugata di 1,25-(OH)2-D3 e di 1α-OH-D3.
La quantità giornaliera raccomandata è di 10 μg, pari a 400 U.I ...
Leggi Tutto
coniugazione
coniugazióne s. f. [dal lat. coniugatio -onis (der. di coniugare «congiungere») «congiunzione, relazione etimologica tra vocaboli», e nel lat. tardo «flessione del verbo»]. – 1. Nella terminologia grammaticale, la flessione del...