GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] , si trasferì nel 1504 a Roma, dove il padre, chiamato da papa Giulio II Della Rovere, aveva ottenuto incarichi importanti, connessi soprattutto a progetti destinati alla nuova basilica di S. Pietro. Nel 1506 (Fea, p. 329) il G. ebbe la possibilità ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] da Rimini per la chiesa degli Eremitani a Padova, e il 1338, anno in cui compare, in qualità di testimone, in due documenti connessi con i canonici di S. Maria in Porto Fuori a Ravenna. Nel primo, datato 14 febbraio 1338, «magistro Petro pictore de ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] di Salisburgo, della cui genesi non si è a conoscenza, e riconducibile, da un punto di vista compositivo, alla produzione connessa con la canonizzazione (1671) della santa raffigurata.
Il G. fu eletto socio dell'Accademia di S. Luca nel 1673, e ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] : sia i parenti del padre, originario di Settignano, sia quelli della madre, sorella di Cosimo Ghetti, esercitavano mestieri connessi alla lavorazione del marmo. Sul suo primo apprendistato più che il padre, semplice scalpellino, dovette influire il ...
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CARACCIOLO, Edoardo
Giorgio Ciucci
Figlio di Lorenzo e di Maria Serafina Vitanza, nacque a Palermo il 30 nov. 1906; si laureò presso l'università di quella città in ingegneria civile nel 1930 e, l'anno [...] essenza umana" precorre "l'essenza suadente" delle piccole democrazie europee. Questo interesse per gli aspetti umani e sociali connessi con l'architettura lo indusse a orientare i propri studi verso la disciplina urbanistica e lo spinse a conseguire ...
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FONTANA, Lorenzo
Vincenzo Rizzo
Non si conoscono i dati anagrafici di questo maestro marmoraro attivo a Napoli dal 1681 al 1717. Nel 1681 risulta iscritto alla corporazione dell'arte degli scultori [...] tariffa annuale che si aveva l'obbligo di versare per esercitare l'attività e godere dei privilegi che ad essa erano connessi.
Al 1698 risale la sua prima opera documentata: si tratta del pavimento in marmi bianchi e bardigli, per la navata della ...
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ENRICO
Valerio Ascani
Scultore, attivo a Pistoia nella seconda metà del sec.XII, il suo tiome è noto unicamente dalla iscrizione presente sul capitello destro del portale maggiore della chiesa di S. [...] identiche e le scene raffigurate sui due capitelli costituiscono una narrazione unitaria. Si tratta degli episodi connessi con l'incarnazione del Verbo: sul capitello sinistro Annunciazione a Zaccaria, Visitazione; sul destro Annunciazione a ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] il permesso di recarsi temporaneamente in Lombardia ad esercitare l'arte vetraria, mentre da Stefano discesero i D. connessi ad importanti capitoli della storia vetraria.
Stefano ebbe quattro figli: Bartolomeo, detto Bono (1410?-1486?), Iacopo (1416 ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] dell'agricoltura e seguendo le sollecitazioni provenienti dalla sua educazione illuministica, il C. si appassionò ai problemi connessi con il rinnovamento degli strumenti di lavoro e con le nuove tecniche agricole. Si occupò personalmente della ...
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AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di Luca Giordano [...] di s. Domenico,per la chiesa del Rosariello delle Pigne a Napoli. Tali opere palesano invero caratteri stilistici strettamente connessi alle inclinazioni in senso accademico cui la pittura del Solimena aveva cominciato a volgere già dagli ultimi anni ...
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connesso
connèsso agg. e s. m. [part. pass. di connettere: dal lat. connexus, part. pass. di connectĕre]. – 1. agg. Strettamente congiunto, collegato idealmente: fatti c. tra loro; idee mal c. insieme; ho studiato tutte le questioni che sono...